Un ufficio postale mobile trasformato in ambulatorio su quattro ruote e donato dall’operatore alla Croce rossa. L’inconsueto reimpiego è stato festeggiato sabato a Todi (Perugia); partecipe all’appuntamento, la presidente di Poste, Luisa Todini.
“Avevamo quattro sogni -ha detto il presidente locale della struttura di soccorso, Emanuele Storti- che sono divenuti realtà: una nuova sede per il nostro Comitato, l’avvio di un progetto regionale con l’Ente nazionale sordi, un nuovo mezzo di trasporto per soggetti diversamente abili ed un nuovo ambulatorio mobile. Grazie alla collaborazione con Comune, Regione, Eventi sociali e Poste italiane oggi possiamo annunciare di essere riusciti nei nostri programmi”.
“Il valore della solidarietà e dell’inclusione -ha affermato Luisa Todini- è parte integrante dell’agire quotidiano di Poste italiane nei territori e nelle comunità locali. Con questa donazione, che potrà concorrere a sostenere le attività di volontariato della Croce rossa di Todi in favore delle fasce più deboli, Poste intende anche sottolineare l’attenzione ai temi del riuso a fini sociali di attrezzature e beni che, seppur dismessi dalle aziende, possono comunque costituire un supporto essenziale per le persone in stato di disagio, come avvenuto con la Croce rossa di Avezzano e con le postazioni informatiche per il reinserimento dei detenuti del Carcere di Pescara”.
La donazione del mezzo -ha sottolineato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini- “va ad ampliare le attività socio-assistenzali e ad integrare il sistema di protezione civile regionale”.
“Dimostra -ha aggiunto il sindaco, Carlo Rossini- che la collaborazione tra tanti soggetti, Regione Umbria in testa, consente di raggiungere traguardi importanti. Su tutto va sottolineata l’attività dei volontari di Croce rossa che, con il loro impegno quotidiano, rendono concreta ogni scelta, con entusiasmo e spirito di servizio”.
Il mezzo, operativo da ieri, svolge attività di prevenzione sul territorio regionale con particolare riferimento all’ipertensione, alla glicemia ed al sistema cardiocircolatorio. Il servizio, gratuito, viene effettuato dagli addetti formati della Cri in sinergia con i servizi sociali dei Comuni della Media Valle del Tevere. Il veicolo dispone di lettino medico, defibrillatore, maschera per ossigeno e stick per il monitoraggio glicemico.