Il terrore corre tra le cartevalori postali svedesi, come se fossero finite nel mezzo di una sparatoria. Per questo sono bucate. È uno degli elementi che caratterizza la serie dedicata al romanzo criminale svedese. Dopo tanto tempo di sostanziale anonimato, il genere è emerso negli anni Novanta. Cinque le cartevalori uscite il 26 agosto a 6,00 corone l’una. Sono dedicate a sei scrittori gialli contemporanei, quasi tutti viventi e noti anche all’estero: la coppia Maj Sjöwall e Per Wahlöö (loro è la saga del commissario Martin Beck), Henning Mankell (ha dato i natali ad un altro detective della fantasia, Kurt Wallander), Liza Marklund (autrice della serie poliziesca dedicata ad Annika Bengtzon oltre che, a quattro mani con James Patterson, di “Cartoline di morte”), Håkan Nesser (tra i suoi personaggi più riusciti, il commissario Van Veeteren) e Karl Stig-Erland Larsson (la trilogia “Millennium” è uscita dopo la sua scomparsa). I libretti, da 60,00 corone, comprendono due serie; l’omaggio a Nesser è replicato pure in minifogli da nove pezzi, in vendita a 59,00 unità. Le sorprese, però, non sono finite. Il bozzettista, Johan Petterson, ha utilizzato più tecniche (dipinto, fotografia, fotomontaggio, incisione e revisione digitale) per arrivare al risultato, offrendo un ulteriore obiettivo di... indagine: scoprire i microtesti celati in tre esemplari (quelli per Maj Sjöwall e Per Wahlöö, Liza Marklund e Håkan Nesser) che richiamano gli stessi creatori citati e i loro scritti. Dov’è la lente?
Pallottole tra i francobolli
15 Set 2010 11:17 - FROM ABROAD
Il romanzo criminale svedese firma un nuovo... delitto. E per le tracce occorre la lente di ingrandimento