Anche con la filatelia musicale si può fare cronaca. Lo dimostra “Il podio”, il quadrimestrale rivolto principalmente ai soci del Centro italiano filatelia tematica iscritti al relativo gruppo. Nel numero attuale (60 pagine in bianco e nero di formato “A5”), propone un vecchio articolo di Antonio Sanguinetti intitolato “Rossini e la Zenobia di Palmyra”, così da collegarsi a quanto di recente ha arrecato l’Isis nel centro archeologico siriano.
Tra gli altri interventi, si legge di “Francesco Tamagno, il primo Otello”, “Gli strumenti musicali del periodo barocco”, “I tanti inni nazionali della Russia”, “Il teatro Argentina di Roma”.
Attorno al periodico ruotano quarantun collezionisti, sei dei quali stranieri, che ogni anno pagano 25,00 euro (o 35,00 se abitano oltre confine). “C’è poi da parte del capogruppo ogni tipo di disponibilità”, precisa questi, Valeriano Genovese (valerianogenovese@tiscali.it), a “Vaccari news”. Vale a dire, consigli, visioni di fotocopie, consultazioni dal suo archivio inerente agli annulli italiani in argomento, così da costruire una collezione.
Lamenta (ed è un fenomeno diffuso) “una certa ritrosia ad organizzare mostre”, persino nel momento in cui vengono emessi francobolli di interesse per la specializzazione. L’ipotesi per il 2016, comunque, è impegnativa: si tratta di una nuova tappa del Premio “Fedele Fenaroli”. L’intento sarebbe organizzare una rassegna aperta ai lavori inediti da sedici o trentadue fogli.