“Qui il 22 ottobre 1797 il francese André-Jacques Garnerin da un pallone libero fece la prima discesa con il paracadute della storia”. Questa sobria iscrizione su una targa commemorativa evoca un’impresa avvenuta a Parigi, presso l’attuale parc Monceau. Quel giorno, a un’altitudine di circa 700 metri, egli si lancia con un paracadute di sua fabbricazione e atterra senza danni. Tra la folla c’è Jeanne Labrosse (1775-1847): non sa che il suo destino si sta compiendo... Allievo del fisico Jacques Charles (1746-1823), inventore del pallone a idrogeno, André-Jacques Garnerin, nato nel 1769, si interessa molto presto all’opera di Jean-Pierre Blanchard (1753-1809), altra figura del settore. Vuole fare l’aeronauta, ma gli eventi della Rivoluzione vanificano il progetto. Commissario della Repubblica per l’Esercito del nord, prende parte alla guerra. Dopo tre anni come prigioniero in Ungheria, torna nel 1796. Nominato “pilota di aerostato nelle pubbliche celebrazioni”, consegue il record di lunga percorrenza (395 chilometri in mongolfiera tra Parigi e la Germania); si esibisce con il paracadute davanti a un pubblico entusiasta. Ormai allieva di Garnerin, Jeanne Labrosse, nonostante la riluttanza ufficiale per “motivi di decenza”, compie un volo in solitaria a bordo di un pallone nel 1798. Non si ferma qui: lanciandosi a sua volta nel vuoto l’anno successivo, diventa la prima donna paracadutista della storia. Sposa il suo mentore nel 1802 e contemporaneamente deposita un brevetto a nome del marito. Faranno molte manifestazioni insieme e moltiplicheranno i viaggi con la mongolfiera in Francia e in Europa. Lui muore accidentalmente nel 1823. La coppia è immortalata nel francobollo a foglietto da 2,32 euro su cui sono intervenuti Benjamin Van Blancke e Line Filhon. In prevendita dal 7 aprile, oggi il blocco completerà la distribuzione nei punti previsti.
Passione per il volo
11 Apr 2023 00:49 - FROM ABROAD
La Francia ricorda con un foglietto la coppia André-Jacques Garnerin (1769-1823) e Jeanne Labrosse (1775-1847)