I francobolli realizzati sul monte Titano sono arrivati il 13 marzo (si tratta -va ricordato- di tre esemplari da 1,20 euro ciascuno raccolti in trittico) e domani si sommerà, nel giorno preciso del cinquantenario, l’annullo speciale. Riguarda il gemellaggio tra San Marino ed Arbe, area -adesso appartenente alla Croazia- che la tradizione vuole sia il luogo di origine del santo scalpellino fondatore della Repubblica.
La relazione -confermano dall’Ufficio filatelico e numismatico- venne proclamata ufficialmente il 22 giugno 1968. Da quel momento, si ebbe un costante ed amichevole rapporto con l’isola dalmata, tanto che ogni anno, ad esempio, viene organizzata una gara di tiro con la balestra fra gli specialisti delle due città, alternando i luoghi del suo svolgimento. Tra i fini del sodalizio si ricordano il rafforzamento dei vincoli ideali che uniscono le comunità, la testimonianza di una sincera amicizia reciproca, la promozione di sempre più stretti rapporti umani, civili e sociali tra i cittadini.
Il manuale rappresenta i campanili più imponenti della controparte. Controparte che sta facendo passare il giro di boa sotto silenzio. Da quel che è stato detto a “Vaccari news”, non è prevista nemmeno un’obliterazione.