Sei anni fa i Giochi del Mediterraneo, ricordati con un francobollo da 60 centesimi, giunto il 5 maggio 2009. Da oggi al 6 settembre, la stessa città accoglierà “Pescara 2015”, i Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia.
Si tratta di una nuova manifestazione, intesa -è la nota- a “celebrare lo sport e la cultura attraverso un evento unico ed indimenticabile”.
Ventiquattro i Paesi coinvolti. Tra gli obiettivi, unire le persone in un ambiente sicuro e divertente per un’esperienza che viene considerata di livello mondiale. Evidenziata è la sostenibilità raggiunta, in quanto impiega strutture temporanee a beneficio della comunità.
Questa volta, però, non ci sarà la carta valore promozionale, ma il comitato organizzatore ha largheggiato in fatto di annulli. Sono ben dodici, uno con il simbolo dell’evento e gli altri riguardanti le discipline oggetto dei confronti. Secondo i casi, saranno disponibili all’ex Cofa (porto turistico, via Papa Giovanni XXIII), all’arena del Mare (lungomare Matteotti) ed allo stadio del Mare (largo Mediterraneo).