Una giuria generosa quella che ha esaminato le collezioni esposte in questo fine settimana a “Verona 2010”.
Diretta da Valter Astolfi (vi hanno partecipato Ercolano Gandini, Giorgio Khouzam, Mario Mentaschi, Aniello Veneri e -in qualità di allievo- Franco Napoli), la commissione ha riconosciuto ben dieci ori grande.
Due sono andati nell’esposizione di qualificazione, attribuiti rispettivamente a Franco Faccio (presente con lo studio “I difficili rapporti postali tra Pontificio ed Austria - giugno 1859 - settembre 1870”, che ha ottenuto 91 punti) e, nella sezione da un quadro, ad Antonio Ferrario (“Il servizio «d’emergenza» della Compagnia Fraissinet (1860-1861)”, 90).
Gli altri, invece, sono stati individuati nel percorso riservato agli iscritti all’Associazione italiana collezionisti posta militare. I primi sei attribuiti fra i lavori a dimensioni standard, secondo la classifica: Federico Borromeo (“French mail in the West Indies”, 95 punti), Renato Giacomantonio (“Da Assab all’Eritrea - from Assab to the Colony”, 93), Emilio Zucchi (“Corrispondenza raccomandata ed assicurata nella Rsi”, 93), Franco Rigo (“Venice, the contagion”, 92), Mario Valiante (“L’Unità d’Italia”, 91) e Corrado Carli (“Trieste 1945 dalla guerra alla pace”, 90).
I restanti nella un quadro, concessi a Pietro Giribone (“La guerra delle Alpi (1793-1796)”, 90 punti) e Luigi Impallomeni (“Lettere dal Granducato di Toscana agli Usa”, 90).
A ricevere i tre gran premi, alla fine della serata, sono stati Franco Faccio (in gara per l’esposizione di qualificazione), Renato Giacomantonio (nel percorso firmato dall’Aicpm; secondo il presidente del sodalizio, Piero Macrelli, il tema della collezione è un po’ il simbolo della specialità) e Antonio Ferrario (Aicpm un quadro). Quest’ultimo -ha sottolineato ancora Piero Macrelli -ha raggiunto l’importante riconoscimento nonostante sia socio da appena una... settimana!
Intanto, la 115ª edizione di “Veronafil”, nell’ambito della quale si è svolta la gara, si sta per chiudere; resterà aperta ancora domenica 28 novembre dalle ore 9 alle 13. L’ingresso, da porta Re Teodorico della Fiera cittadina, è gratuito.