Poste italiane lascia le divise antinebbia dei portalettere per vestire il gessato da bancario. Proponendo “condizioni più semplici di accesso ai mutui e riduzione del tasso di interesse sui prestiti personali per garantire liquidità all’economia familiare a condizioni chiare e convenienti”. Oltre al classico finanziamento per acquistare o ristrutturare la propria casa, i correntisti bancoposta hanno a disposizione tre nuove opportunità riguardanti i mutui: trasferire senza spese quello erogato da un’altra banca con “Bancoposta surroga”; sostituire il vecchio strumento e in più richiedere una liquidità aggiuntiva attraverso “Bancoposta sostituzione + liquidità” oppure ottenere la disponibilità su conto corrente di una somma di denaro con “Bancoposta liquidità”. I prodotti sono offerti in oltre 3.400 uffici postali e, volendo, vengono associati ad una carta di credito con un fido mensile di 1.600 euro. Possibile, inoltre, sottoscrivere una protezione del credito e ottenere uno sconto del 20% sul premio della polizza “Postacasa”. Poi, c’è “Prestito bancoposta”, che dall’inizio dell’anno ha avuto una riduzione del tasso annuo nominale dell’1,40%. È riservato ai titolari di conto corrente e prevede rate fino a 84 mesi. Per chi richiede un finanziamento fino a 10mila euro il tasso annuo nominale è del 9,50% e il tasso annuo effettivo globale risulta del 9,94%. Se l’importo è compreso tra i 10mila e i 30mila euro, il “tan” è pari all’8,50% e il “taeg” all’8,85%. I non correntisti possono richiedere un finanziamento fino a 6mila euro con “Prontissimo bancoposta”, che contempla rate da 24 a 60 mesi (“tan” 12,50% e “taeg” 13,25%). Non si prevedono spese di istruttoria, incasso, invio di comunicazioni e di altro genere; gli uffici abilitati sono oltre 9.400.
Prestiti e mutui, Poste rilancia
26 Mag 2009 19:51 - NEWS FROM ITALY
Una serie di prodotti “per garantire liquidità all’economia familiare a condizioni chiare e convenienti”