Era stato siglato l’11 novembre 2010 dall’allora ministro allo Sviluppo economico Paolo Romani e dall’amministratore delegato di Poste italiane Massimo Sarmi. È il contratto di programma 2009-2001 tra dicastero e società. Nel frattempo, si è entrati nell’ultima fase della liberalizzazione, e lo stesso Governo è cambiato. Ma il documento passava ancora da una scrivania all’altra per le necessarie approvazioni. Fino a quando la legge di stabilità del 12 novembre 2011 n°183, al comma 31 dell’articolo 33, ha confermato il via libera. Intanto, però, si aspetta che il testo venga formalmente fatto conoscere. Secondo il ministero, e “fatti salvi gli adempimenti previsti dalla normativa Ue in materia”, il comunicato che lo riguarda “è in corso di pubblicazione” sulla “Gazzetta ufficiale”. Il documento si compone di sedici articoli e due allegati. Il decimo, ancora una volta, si occupa di cartevalori postali e filatelia. Due, rispetto alla precedente versione che risale a quattro anni fa e interessa il periodo 2006-2008, le precisazioni aggiunte. Da una parte, l’azienda -prima non era specificato- “diffonde e promuove la filatelia nel Paese”. Dall’altra, adesso la Consulta per l’emissione di cartevalori postali e la filatelia ha una tempistica precisa, in quanto “si riunisce in via ordinaria con cadenza semestrale”. Scomparse, infine, le date limite entro le quali la società doveva segnalare a via Molise le proposte e le segnalazioni per le cartevalori pervenute da terzi (in passato il termine era fissato al 30 settembre del secondo anno precedente quello di emissione) e il ministero, sentito il parere della stessa Consulta, stabiliva i programmi di emissione e li comunicava a Poste (è stato tagliato il passaggio “entro il 31 dicembre del secondo anno precedente quello di emissione”). Nel frattempo, Corrado Passera ha confermato nell’incarico di consigliere del ministro per la filatelia Nicola Burdiat.
Presto in “Gazzetta” il contratto di programma
28 Apr 2012 19:26 - NEWS FROM ITALY
È il documento firmato l’11 novembre 2010 e riguardante il triennio 2009-2011. Precisa che Poste “diffonde e promuove la filatelia nel Paese”, mentre le riunioni della Consulta hanno cadenza semestrale. Confermato Nicola Burdiat