Rilancio della fondazione ProPosta. È stato nominato il nuovo presidente, per oltre un decennio, prima del pensionamento, attivo in Poste italiane filatelia: è Andrea Alfieri, provvisoriamente pure vice della struttura. Sostituisce Marco Sacconi.
“Forte di una consolidata esperienza manageriale”, ha illustrato al consiglio di amministrazione “un ampio e ambizioso programma”, annunciano dalla sede. In particolare, ha presentato progetti su quattro filoni riguardanti storia, filatelia, ricerca e scuola, in linea con gli obiettivi fissati dallo statuto interno. “Programmeremo seminari destinati a giovani studenti, per metterli in contatto con le aree tematiche descritte e rappresentare le opportunità occupazionali dei relativi mercati”, precisa il diretto interessato. Inoltre, “in collaborazione con università, enti territoriali e organizzazioni imprenditoriali”, la struttura intende concretizzare un laboratorio di sperimentazione tecnologica (gli esperti lo chiamano fablab) che possa concentrarsi sulla logistica di settore.
Decisa “una massiccia campagna di adesioni supportata da un piano di comunicazione attraverso i social media”. Ma previste anche “attività culturali nell’area della storia postale e della filatelia, promuovendo iniziative dedicate al mondo del collezionismo italiano ed internazionale”.
Nel consiglio di amministrazione siedono inoltre Lorenzo Urbano (consigliere delegato), Teresa Lavanga e Bruno Sbardella; per i revisori dei conti figurano Patrizio Palazzo (presidente), Maria Grazia Bertoni e Giacinto Giancaspro.