Niente auto blindata. È quanto ha deciso Francesco, confermando la scelta adottata in passato. Anche in Egitto, flagellato da una forte situazione di insicurezza, dove si recherà domani e dopodomani in viaggio apostolico. “La visita-lampo nell’infuocata area del Medio Oriente -ha scritto Stefania Falasca su «Avvenire»- inaugurerà la serie dei viaggi internazionali per l’emergenza della «pace a pezzi» annunciati dal papa nel corso di quest’anno”. Tra gli appuntamenti in programma, figura -non a caso- la “Conferenza internazionale sulla pace”, alla quale interverrà tenendo un discorso; si aggiungono le visite al grande imam di Al-Azhar, Ahmad al-Tayyib, ed al papa della Chiesa copta, Tawadros II. Il rituale annullo vaticano riprende il logo ufficiale del viaggio, dove Jorge Mario Bergoglio è rappresentato mentre saluta. In più, ecco la colomba, i simboli delle due religioni (la mezzaluna musulmana e la croce cristiana), il Nilo e l’area archeologica di Giza. Si aggiunge il motto, in arabo ed inglese, “Il papa della pace nell’Egitto della pace”.
Pronto per l’Egitto
27 Apr 2017 14:21 - VATICAN
Domani e dopodomani papa Francesco sarà nel Paese nordafricano. L’obiettivo: parlare di pace anche laddove manca