Tutto in regola, ed a certificarlo è l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. I parametri di qualità, ossia i tempi di consegna, lungo il 2013 sono stati rispettati e spesso oltrepassati positivamente da Poste italiane. Lo dimostrano i dati consegnati dalla Izi, la ditta incaricata di monitorare a campione gli invii non registrati, e quelli sottoposti dallo stesso operatore per i restanti supporti.
Disco verde, dunque, per la lettera (definita sempre prioritaria, in attesa che venga reintrodotta l’ordinaria, come pare si voglia fare), in tutti i segmenti previsti: a livello nazionale nel “J+1” e nel “J+3”, ossia con recapito entro il giorno o entro i tre successivi a quello di spedizione. Disco verde pure nelle tratte urbane, provinciali, regionali ed extraregionali per le stesse due casistiche e per il dettaglio di quelle regionali, però nella sola prima situazione. Il campione ha riguardano 86.324 oggetti.
Ma via libera anche per le raccomandate e le assicurate, entrambe esaminate nel “J+3” e nel “J+5”. In questi casi è stata controllata “la quasi totalità” dei plichi. Per la prima volta, con gli stessi paletti ed utilizzando la tracciatura interna presentata dalla società, sono state analizzate le tempistiche della massiva (per il 7% del totale), anche queste evidenziate come regolari.
L’unica eccezione riguarda il pacco ordinario, verificato nel “J+3”. L’obiettivo fissato era l’arrivo del collo entro tre giorni dall’ingresso in rete nel 94,00% dei casi; tuttavia, ciò è capitato nel 93,83%. La differenza dello 0,17%, comunque, non sarà oggetto di sanzione, come la stessa azienda ha chiesto e l’Agcom ha approvato, “in considerazione della lieve entità dello scostamento dei risultati conseguiti”. Anche in questo frangente, è stato coperto quasi l’intero flusso.
Che sia ora, forse, di porre sotto la lente altre prestazioni? Ad esempio, quanto bisogna attendere davanti allo sportello per ritirare una raccomandata o effettuare un pagamento, oppure quanti uffici (e tabaccai) occorre girare per trovare i francobolli…