Il facsimile in alta definizione di una lettera attribuita a Leonardo da Vinci e indirizzata al cardinale Ippolito d’Este. Verrà esposta, corredata dalla trascrizione paleografica e dalla riscrittura in lingua corrente, dal 2 al 31 maggio presso la biblioteca “Francesco Selmi”, in via San Francesco 165 a Vignola. La sede è aperta il lunedì dalle 14.30 alle 19, dal martedì al venerdì dalle 9 alle 19, il sabato dalle 9 alle 13.30 e dalle 14 alle 18, la domenica dalle 15 alle 19, il mercoledì anche dalle 20.30 alle 23.
La missiva originale, datata 18 settembre 1507, è custodita presso l’Archivio di stato a Modena. Nel testo si richiede l’intervento diretto del potente prelato sulla diatriba familiare che stava escludendo lo stesso Leonardo, nato fuori dal matrimonio ufficiale, dalla spartizione dell’eredità dopo la morte del padre Piero. Nel documento egli chiede infatti al destinatario di intercedere, con la sua influenza, affinché gli siano riconosciuti i diritti legittimi.
L’iniziativa è dovuta al sodalizio Archeo e arte, che ha operato con il patrocinio dal Comune. “Siamo lieti di offrire alla comunità locale questa rara opportunità”, ha detto il presidente, Enzo Roli. “La nostra associazione si dimostra in questo modo attenta e presente a questi appuntamenti, offrendoli gratuitamente alla città”.