Dal punto di vista marcofilo, a Peppino Impastato viene riconosciuto il bis. Un annullo è stato impiegato il 21 marzo, utilizzato a Palermo per l’emissione del francobollo da 95 centesimi con cui si ricorda il giornalista ucciso da mani mafiose. Presto se ne aggiungerà un altro. A commissionarlo è stata la Casa memoria “Felicia e Peppino Impastato” onlus; verrà adoperato il 7 maggio a Cinisi (Palermo); gli addetti di Poste italiane saranno raggiungibili in corso Umberto 220, quindi presso la sede dell’associazione, dalle ore 11.45 alle 17.15. L’obiettivo è commemorare l’attivista, freddato nella località siciliana il 9 maggio 1978, quarant’anni fa. L’immagine riprende una foto che lo vede con la madre, Felicia Bartolotta. Il servizio commissionato all’azienda presieduta da Maria Bianca Farina rientra in un nutrito programma di attività, avviato con l’inizio del mese e in svolgimento fino appunto al giorno 9.

