Anche San Marino in linea con il tariffario introdotto a Capodanno dall’Italia dopo il periodico aggiornamento. Il decreto-legge locale è stato sottoscritto dai capitani reggenti, Teodoro Lonfernini e Denise Bronzetti, il 22 gennaio e- spiegano agli sportelli- è entrato in vigore il 24. Il provvedimento riguarda la posta ordinaria oltre i confini della piccola Repubblica e la raccomandata, in quest’ultimo caso nei soli confronti del Bel Paese. Resta in vigore, invece, il vecchio prezziario per i rapporti interni. Identici, rispetto al listino tricolore, i costi. Per esempio, una lettera pesante fino a venti grammi sconta 70 centesimi se spedita nello Stivale (raccomandata: 3,60), 85 se diretta in Europa o nel Mediterraneo, 2,00 euro nel caso debba andare in Africa, America od Asia, 2,50 se destinata in Oceania. L’unica differenza riguarda i plichi indivisibili pesanti tra i due ed i venti chili avviati per raccomandata in Italia: il loro onere ammonta a 12,50 euro. La voce non è prevista nella delibera che, da Napoli dove ha sede, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha varato il 20 dicembre scorso.
Questo il tariffario 2013
20 Feb 2013 17:10 - SAN MARINO
Il monte Titano si è adeguato al cambio introdotto dall’Italia. Sostanzialmente identico il listino