Sogei, ossia Società generale d’informatica, una spa controllata totalmente dal dicastero dell’Economia e delle finanze. Ha compiuto quarant’anni ed oggi il giro di boa è stato sottolineato da un annullo presso la sede di via Carucci 99 a Roma. Presente, fra l’altro, il ministro Pier Carlo Padoan.
Per conto di Poste ha partecipato -oltre al responsabile per la filatelia Pietro La Bruna- la stessa presidente, Luisa Todini. Il manuale -ha detto- “vuole sottolineare il ruolo fondamentale rivestito da questa azienda pubblica nel processo di innovazione e di digitalizzazione del Paese”. L’obiettivo è “porre le tecnologie al servizio del cittadino e dello Stato, concorrendo in via determinante alla costruzione di sistemi e reti in grado di realizzare equità e sviluppo”.
Dal canto suo, il presidente ed amministratore delegato della Sogei, Cristiano Cannarsa, ha voluto evidenziare che “il vero driver dell’azienda sono le persone, ottocento donne e milleduecento uomini che hanno saputo utilizzare la tecnologia per essere sempre all’avanguardia costruendo con il loro impegno e la loro professionalità questi primi quarant’anni di storia”. È “la più imponente rete informativa del Paese”.
La Sogei -aggiungono dalla sede- è al centro di un processo di rinnovamento determinante per l’e-government, costantemente impegnata com’è in progetti altamente innovativi; riguardano il fisco, le dogane, il catasto, la finanza e la contabilità pubblica, il controllo della spesa, il gioco pubblico, la sanità e la realizzazione dell’anagrafe nazionale della popolazione residente, che per ogni cittadino sarà la base del domicilio digitale.