Pronto a scattare, l’1 dicembre, il nuovo tariffario. Sperando che -al contrario di quanto è accaduto nel passato- il pubblico trovi agli sportelli tagli adeguati, o perlomeno i necessari valori integrativi da 5 e 10 centesimi, così da impiegare i vecchi francobolli. D’altro canto, e questo grazie all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, la manovra è stata programmata per tempo. La proposta di revisione è finita sui tavoli dell’Agcom il 7 agosto e resa nota il 31 ottobre.
Ma lunedì diverrà attiva anche una sperimentazione, per ora limitata ai centri di recapito di Frosinone, Molfetta (Bari), Sassuolo (Modena) e Siena. Riguarda raccomandate ed assicurate non consegnate per l’assenza del destinatario. È uno dei problemi più significativi ed intacca -dietro agli sportelli lo ammettono- la percezione della qualità da parte della clientela.
In pratica, verranno introdotti due ulteriori tentativi di rimessa, ma questa volta su appuntamento. Il fattorino, nel momento in cui non troverà il destinatario, lascerà un avviso di cortesia, dove lo invita a contattare il numero verde 800.111.160. Se l’interessato sceglierà una mattina dal lunedì al venerdì, l’oggetto verrà affidato al portalettere per il suo giro normale; se sarà di pomeriggio o il sabato mattina, toccherà all’incaricato che fa capo all’articolazione servizi innovativi. La terza, eventuale, uscita funzionerà allo stesso modo.
Rimane confermata la possibilità di avvalersi dello sportello inesitate territorialmente competente. Decorsi trenta giorni dal primo passaggio ed in assenza di novità, il plico finirà restituito al mittente.