Rammarico per le scelte compiute ma, al tempo stesso, auspicio affinché gli eventi collezionistici internazionali di Riccione, dopo la sosta obbligata del 2008, possano riprende. E, soprattutto, piena soddisfazione per quanto il coordinatore, Renato Russo, ha fatto fino ad ora.
Così l’assessore al turismo del Comune di Riccione, Lucio Berardi, sintetizza il pensiero della giunta cittadina. “Con l’attuale congiuntura economica -spiega a «Vaccari news» l’amministratore- abbiamo un budget annuo da investire nelle manifestazioni turistiche di 250mila euro, ma gli eventi collezionistici li assorbivano praticamente tutti. Sapevamo che un contributo di simili proporzioni arrivava anche da sponsor istituzionali, tuttavia la parte a carico del Comune era diventata troppo eccessiva e non sostenibile. Per questo avevamo chiesto a Provincia e Regione un aiuto, ma senza esito”.
“Negli ultimi tre anni -prosegue- non abbiamo aumentato la pressione fiscale e adesso, con l’abolizione dell’ici e senza chiare alternative, la situazione è ancora peggiorata. Occorre tenere presente che tra le finalità di un Comune non figura questo tipo di iniziative. Abbiamo privilegiato altre proposte, in grado di coinvolgere di più i cittadini e i turisti, e magari a costo zero, grazie alla presenza di operatori interessati a finanziarle”.
“Il problema è nazionale: quanti appuntamenti, anche di più ampio raggio, sono saltati negli ultimi tempi per gli stessi motivi economici?”.
“Tali decisioni non tolgono l’apprezzamento per il settore e per l’operato del coordinatore Renato Russo. Dobbiamo, però, renderci conto che gli eventi collezionistici si rivolgono ad un pubblico di nicchia rispetto al complesso di quanti scelgono Riccione per trascorrere le vacanze”.
“Abbiamo resistito per tre anni sperando in un miglioramento, poi abbiamo deciso di sospendere l’esperienza, non di annullarla. Stiamo cercando una soluzione organizzativa che ci permetta, in futuro, di riprenderla. Il convegno filatelico numismatico organizzato dal Cocap dal 22 al 24 agosto non intende sostituirsi. È una iniziativa diversa, che abbiamo deciso di patrocinare anche perché non ha richiesto contributi”.
“Vaccari news” ha contattato, poi, Renato Russo. “Sono particolarmente soddisfatto -dice- del riconoscimento per la mia attività professionale, riconoscimento che ho apprezzato, dopo le polemiche degli scorsi mesi. Spero sinceramente che gli eventi collezionistici internazionali di Riccione ritornino al passato splendore. Penso che sia possibile ancora trovare le necessarie risorse finanziarie, ma confermo che almeno fino ad oggi non sono stato interpellato”.
