L’80 centesimi che l’Austria ha messo in prevendita l’1 febbraio? Rappresenterebbe un piccione viaggiatore. Molto stilizzato, anzi “pixellato”, è dovuto a Theresa Radlingmaier ed arriverà nel resto degli sportelli il giorno 13. È l’intervento emerso dal concorso annuale che l’operatore Österreichische post realizza con il quotidiano “Die presse”, questa volta intitolato “Nuovi modi”.
Il disegno mostra appunto una colomba bianca su verde, anche se in una forma distorta e fortemente ridotta, cosicché è solo alla seconda occhiata che ci si rende conto di cosa rappresenti. Il volatile è un simbolo universale di comunicazione tra le persone, essendo stato utilizzato per consegnare messaggi sin dai tempi più antichi. L’autrice ha stabilito il collegamento al presente attraverso l’elaborazione informatica del disegno, che richiama i momenti iniziali della digitalizzazione; il frazionamento estremo è causato dalla compressione e il carattere utilizzato, sviluppato nel 1968, è stato il primo ad essere letto tramite un computer.
Quanto al colore dello sfondo, ovviamente, enfatizza la sostenibilità, poiché l’uso parsimonioso delle risorse e la protezione dell’ambiente continueranno ad essere fattori significativi per la mobilità e la diffusione delle informazioni pure in futuro.
Insomma, mentre i metodi utilizzati per trasmettere le notizie sono cambiati radicalmente dai tempi del volatile dotato di testo scritto, esso non ha perso nulla del suo potere evocativo.