Qualche elemento era stato dato l’8 gennaio, ma ora sono giunti alcuni dettagli. È il programma abbozzato dall’Italia per il 2014, sapendo che, in ogni caso, ci sarà ancora da lavorarci sopra.
L’aspetto più significativo è la rimodulazione delle serie ordinarie tematiche, esigenza espressa da più fonti. Diverse quelle introdotte (complessivamente, sono sette), che fanno meglio capire quanto annunciato due settimane fa.
Una si chiama “Le eccellenze del sapere”, e questo spiega il richiamo ai laboratori dell’Istituto nazionale di fisica nucleare. Sono i centri di Frascati (Roma), Gran Sasso (L’Aquila), Legnaro (Padova) e Sud (Catania). Un secondo percorso è intitolato “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico” e, nella tappa dell’anno prossimo, si concentrerà -come si sapeva- sullo sviluppo sostenibile, in particolare sulle fonti di energia rinnovabile. Le cartevalori citeranno le sorgenti da biomasse, eolica, geotermica, idroelettrica, marina e solare. La terza è “Le festività”: per adesso conferma il Natale, ma potrebbe dare adito ad altri spunti. Ancora, ecco “Il senso civico”, comparto che ospiterà il richiamo all’Arma dei carabinieri nel bicentenario dall’istituzione, nonché “Il patrimonio naturale e paesaggistico”.
Confermati i capitoli “Il patrimonio artistico e culturale” (per ora comprende l’omaggio a Michelangelo, morto quattro secoli e mezzo fa, ed il ponte di Tiberio a Rimini, scelto per ricordare il bimillenario dalla scomparsa dell’imperatore Augusto) e “Lo sport” (già inseriti, i tributi al XVII Campionato mondiale di pallavolo femminile ed alla squadra vincitrice del Campionato di calcio, serie “A”).