
Truffe, vendite all’asta, incontri formali, lavori per il futuro catalogo, ritrovamenti, fondazioni, affari mancanti, dopoguerra, falsi… Sono alcuni degli argomenti vissuti e narrati in prima persona da Romolo Mezzadri (1861-1956) e pubblicati sul “Bollettino filatelico” dal 30 novembre 1932 al 30 settembre 1933 sotto il nome “Memorie di un vecchio commerciante di francobolli”. Nel medesimo anno, tali testimonianze vennero riprese in un fascicolo unico. Adesso il lavoro ricompare con lo stesso titolo, comprendendo ulteriori tre puntate risalenti alla fine del 1933 ma non inserite nella pubblicazione di allora.
La curatela e l’introduzione sono di Francesco Giuliani. Il nome del personaggio -annota in apertura- “si ritrova non di rado in articoli e pubblicazioni filateliche”. Si tratta in effetti di “uno dei protagonisti di questo settore collezionistico, sia come commerciante che come promotore di eventi e iniziative, senza peraltro dimenticare gli studi specialistici”. “L’opera offre un quadro lucido e avvincente su di un periodo di grande rilievo e, per certi versi, persino «epico», spiccando nel non troppo frequentato filone italiano di ricordi filatelici”. Ne derivano, così, delle testimonianze “fresche e vivaci, che si lasciano leggere con grande piacere, oltre che con profitto”.
L’opera nella sua completezza conta 108 pagine con immagini in bianco e nero; edita dall’Accademia italiana di filatelia e storia postale, è disponibile gratuitamente su Academia.edu.
