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editor Fabio Bonacina

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Londra - il Governo starebbe per vendere l’operatore. Che, nel frattempo, annuncia la revisione alle tariffe, operativa con il 30 aprile

Dal 30 aprile nel Regno Unito il tariffario postale aumenterà pesantemente
Dal 30 aprile nel Regno Unito il tariffario postale aumenterà pesantemente

Una scelta impegnativa, ma perlomeno annunciata con anticipo. Royal mail -che dopo lungo dibattito pare essere destinata alla privatizzazione già dall’anno prossimo, così da permettere al Governo di monetizzare- aumenterà, e non di poco, il tariffario. Ma da lunedì 30 aprile.

Ad esempio, la lettera standard di prima classe per l’interno pesante fino a cento grammi passerà da 0,46 a 0,60 sterline. Senza quei… giochini lessicali che sei anni fa portarono improvvisamente da 45 a 60 eurocent l’analoga prestazione (ma fino a venti grammi) in Italia.

Tra le altre revisioni significative, quella riguardante la seconda classe: sempre entro l’ettogrammo, aumenterà da 36 a 50 pence. La tariffa per gli auguri natalizi 2012, tuttavia, verrà mantenuta allo stesso prezzo dell’anno scorso: una scelta che già ha indotto critiche, poiché è rivolta ai clienti a basso reddito (si parla di circa cinque milioni di beneficiari, che dovranno presentare un documento), i quali dal 6 novembre potranno acquistare sino a tre libretti da dodici francobolli l’uno, di prima o seconda classe, scontati.

“Sappiamo quanto sia difficile per le famiglie e le imprese, in un momento in cui la nostra economia è critica come lo è adesso”, ha detto l’amministratore delegato, Moya Greene. “Nessuno ama alzare i prezzi nel clima attuale; purtroppo, non abbiamo altra scelta”.

La situazione finanziaria è tale da aver messo il servizio universale del Regno Unito sotto un grave pericolo. Ricordando che lavora ancora sei giorni alla settimana, al confronto di altri Paesi che, come l’Italia, hanno tagliato il sabato. Giusto per snocciolare qualche dato, in sei anni i volumi sono caduti del 25% (e si stima che in futuro ci sarà un ulteriore taglio del 5% ogni dodici mesi) e negli ultimi quattro esercizi finanziari trasportare lettere e pacchetti ha causato una perdita pari a quasi un miliardo di sterline. Ancora, dal 2003 ad oggi gli indirizzi sono aumentati da 27 a 29 milioni. Insomma, si consegna meno posta ad un maggior numero di destinatari. Per ridurre gli oneri, nel decennio cinquantamila persone hanno abbandonato la struttura. E per allettare le aziende, quelle che usano le affrancature meccaniche possono godere di sconti fino al 38% rispetto al tariffario (la prima classe ora costa 39 pence e salirà a 44 pence, la seconda passerà da 28 a 31).

In sei anni, i volumi di corriere trattati da Royal mail sono caduti del 25%
In sei anni, i volumi di corriere trattati da Royal mail sono caduti del 25%



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