Davvero sfortunato il foglietto italiano uscito il 2 giugno nell’ambito della serie per i protagonisti dell’Unità e dedicato a Clara Maffei e Cristina Trivulzio Belgiojoso. Già notato alla presentazione perché, al contrario degli altri blocchi ognuno dedicato ad un solo personaggio (maschio), in questo le dame sono due e condividono la scena con Luciano Manara gravemente ferito. Una volta giunto sul mercato, è stato individuato per una stampa fuori registro. Se da una parte ha fatto felice il fortunato collezionista che l’ha scovato, dall’altra ha reso confusa l’immagine. Ed ora è emersa la svista nell’attribuzione delle proprietà. Il decreto, sottoscritto dal ministero allo Sviluppo economico il 5 maggio e pubblicato in “Gazzetta ufficiale” il successivo giorno 24, descrive così i due dipinti: “I ritratti di Clara Maffei (collezione privata) e Cristina Trivulzio Belgiojoso (Museo di Riva del Garda), realizzati entrambi da Francesco Hayez rispettivamente nel 1845 e 1832, affiancati da un particolare del dipinto di Filippo Vittori «I bersaglieri lombardi e i lancieri della morte trasportano Emilio (corretto Luciano nella versione del testo diffusa da Poste italiane, ndr) Manara gravemente ferito a villa Spada» del 1850 (Museo del Risorgimento di Milano)”. La realtà appare diversa: è il quadro che richiama Clara Maffei, infatti, ad essere conservato al Museo della località trentina. Come peraltro quest’ultima struttura ha confermato a “Vaccari news”.
Scambio di quadri, ma solo nel decreto
25 Lug 2011 18:02 - ITALIAN ISSUES
Svista nel testo: è il dipinto con Clara Maffei ad essere conservato al Museo di Riva del Garda, non quello di Cristina Trivulzio Belgiojoso