“Utilizzeremo la cifra, una volta che verrà accreditata, per catalogare altri libri della biblioteca e metterli così a disposizione degli interessati”, annuncia da Prato il direttore, Bruno Crevato-Selvaggi. È la promessa giunta dall’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” a proposito della cifra che il ministero dell’Economia e delle finanze ha riconosciuto alla onlus dopo i calcoli sulle dichiarazioni dei redditi 2017. Grazie alla scelta di cento contribuenti, arriveranno 6.437,46 euro. Al contrario di numeri unici e cataloghi d’asta, i quali vengono lavorati gratis dai volontari, l’inserimento dei volumi deve essere svolto obbligatoriamente da professionisti, perché si agisce in database ufficiali, cioè il Catalogo del servizio bibliotecario nazionale ed il Catalogo nazionale dei periodici italiani. L’importo permetterà di aggiungere un migliaio di titoli alla lista già ora consultabile accedendo alla piattaforma digitale del Sistema bibliotecario provinciale pratese. Naturalmente, resta l’invito a confermare il sostegno anche per l’attuale dichiarazione dei redditi, specificando nell’apposito riquadro il codice fiscale della onlus 01877640480 e la propria firma.
Tanti libri in più
24 Mag 2019 00:53 - NEWS FROM ITALY
Grazie al cinque per mille 2017, verrà implementato il database che fa capo al Sistema bibliotecario provinciale pratese. Mettendo il patrimonio Issp a disposizione di tutti