Corrispondenze in calo anche dai grandi utenti e troppa concorrenza. Ma il settore del recapito, in questo momento, offre altre possibilità. Lo confermano da Ponyzero, azienda nata a Torino nel 2012 come servizio di trasporto su bicicletta, poi espansasi a Bologna e Milano. “Agire per migliorare i nostri stili di vita, rispettando l’ambiente ed innovando i modelli di business”, è la filosofia spiegata dagli uffici. “Ci battiamo per la riduzione delle emissioni di Co2 derivanti dal traffico cittadino. Lavoriamo insieme ai nostri clienti per diffondere una cultura della mobilità sostenibile e del benessere della persona”. Tre gli altri comparti in cui ora interviene. Il primo riguarda le cosiddette consegne dell’ultimo miglio in ambito urbano, capaci di lavorare colli fino ai cinque chili di peso con una media dichiarata che può raggiungere i quindici recapiti all’ora, senza problemi per il transito in zone a traffico limitato o di parcheggio. La tecnologia fa il resto: una “app”, ad esempio, garantisce la tracciabilità delle spedizioni nonché registra due elementi probatori, ossia la firma audio e quella digitale del destinatario. Più classico è il supporto di pony express, rivolto a professionisti ed aziende “che hanno bisogno di un servizio veloce, affidabile e rispettoso dell’ambiente”. Utile -per dire- con strumentazioni, documenti, materiali fotografici, analisi, farmaci, inviti. Tre le tempistiche: in giornata, in una fascia temporale più ristretta o addirittura in un’ora. L’ultimo comparto riguarda il cibo; concerne prodotti freschi come frutta, verdura, carne, pesce, uova, pasta, latticini, bevande, vino. I pacchi possono raggiungere i dieci chili, veicolati con mezzi dotati di cassone termoisolante a temperatura controllata. L’arrivo al destinatario è declinato in tre fasce orarie: mattino, pomeriggio e sera. Insomma, basta consegnare!
Torino/2 Consegne a due ruote, però “pulite”
30 Lug 2016 11:25 - NEWS FROM ITALY
Sono quelle assicurate da Ponyzero, i cui addetti sfrecciano con mezzi ecologici per recapitare corrispondenze, ma soprattutto altri oggetti