Sono quindici le collezioni che l’Associazione italiana di astrofilatelia, con il supporto della Thales Alenia space, proporrà a Torino dal 12 al 14 aprile per festeggiare il cinquantenario dall’esperienza di Jurij Alekseevič Gagarin sul “Vostok 1” (orario 9-18 tranne l’ultimo giorno, quando si chiuderà alle 13; ingresso libero).
Non sarà una mostra filatelica qualsiasi, ma un punto di riferimento in un ambito scientifico e promozionale ben più ampio. Intitolato “50 Anni di volo umano nello spazio” ed inserito in “Esperienza Italia 150°”, il progetto complessivo debutterà questa sera alle 18 nella sede di corso Castelfinardo 22 con il convegno “Le sfide tecnologiche dalle missioni Apollo all’umanoide spaziale” e proseguirà domani al Centro congressi di via Nino Costa 8, dove, fra l’altro, è ospitato l’allestimento collezionistico.
“Due giorni -spiegano i promotori- in cui le testimonianze di protagonisti della storia dell’uomo nello spazio si alterneranno agli interventi dei maggiori interpreti dello scenario spaziale attuale”, con la partecipazione di rappresentanti delle agenzie europea e italiana, dell’industria specializzata nazionale e del mondo accademico. I moderatori saranno il curatore della mostra “Stazione futuro” e direttore di Wired Italia Riccardo Luna e il responsabile della redazione scientifica al “Corriere della sera” Giovanni Caprara. Tra le presenze annunciate figurano l’astronauta statunitense Walter Ronnie Cunningham (Apollo 7), il russo Valeryi Ivanovich Tokarev (Sts 96) e l’italiano Maurizio Cheli (Sts 75).
Nel medesimo contesto si svolgeranno domani alle ore 9 la presentazione del francobollo italiano (all’interno della rassegna, l’ufficio postale distaccato con l’annullo fdc sarà operativo fino alle 13) e, mercoledì alle 17 l’incontro pubblico “Filatelia, che passione!” con il presidente del Club della filatelia d’oro Angelo Teruzzi.