Conto alla rovescia per chiedere il reddito di cittadinanza: si comincerà domani e, in prima fila, accanto al sito dedicato ed ai centri di assistenza fiscale, vi sono gli sportelli di Poste italiane. Stando ai cartelli affissi negli uffici, il pubblico dovrebbe presentarsi in funzione del cognome, per cui il 6 marzo verrebbero trattate le lettere “A” e “B”, il 7 la “C”, l’8 dalla “D” alla “F”, il 9 dalla “G” alla “K”, l’11 la “L” e la “M”, il 12 dalla “N” alla “R”, il 13 dalla “S” alla “Z”. Si tratta comunque di un auspicio dell’azienda “per una migliore gestione”, non di un vincolo, ricordando che le pratiche verranno accettate anche nelle settimane successive.
Sempre per affrontare il picco atteso, dal 6 al 13 del mese verrà potenziato l’orario al pubblico in una cinquantina di sedi. In particolare -spiegano dalla società- per alcuni presìdi operanti su turno unico (quindi solo al mattino) le attività saranno estese al pomeriggio, mentre per altri verranno assicurate aperture straordinarie in giornate che solitamente sono di chiusura.