La lettera “verde”, il servizio francese più economico, lento e rispettoso dell’ambiente, ha tre anni. Giro di boa che la generosissima Parigi ha deciso di ricordare. Il 6 novembre, giorno di apertura del “68° Salon philatélique d’automne”, metterà a disposizione degli interessati due articoli, entrambi progettati da Stéphanie Ghinéa. La distribuzione generale è stata fissata per il 10 del mese. Il primo è un foglietto, contenente quattro tagli diversi, due da 61 centesimi ed altrettanti per la “verde” entro i venti grammi, che riprendono diverse ordinarie: la “Cerere” di Jacques-Jean Barre, la “Seminatrice” di Oscar Roty, la “Marianna verde” di Yves Beaujard e quella con la doppia firma di Olivier Ciappa e David Kawena. Per l’occasione, le incisioni sono state affidate allo stesso Beaujard nonché ad Elsa Catelin e Claude Jumelet. Si aggiunge il carnet, che gioca sui medesimi soggetti. Contiene sei “Cerere” ed altrettanti “Seminatrice” con valore esplicitato a 61 centesimi, poi due dentelli “Marianna verde” a validità permanente (uno del tipo di Beaujard e l’altro di Ciappa-Kawena).
Tre anni per la lettera “verde”
29 Ott 2014 13:58 - FROM ABROAD
Francia generosissima: celebra la ricorrenza varando un foglietto ed un carnet. Figurano tra le proposte attese per il “68° Salon philatélique d’automne”