Tre gli ori grandi attribuiti questa sera ad “Appiiphil”, la manifestazione voluta dalla Federazione fra le società filateliche italiane e dedicata esclusivamente alle collezioni a un quadro. Per la sezione competizione sono andati, in classe filatelia tradizionale classica, a Giuseppe Cirneco presente con “Dallo Sparre ai De La Rue”, poiché ha ottenuto 91 punti (migliore partecipazione nella nazionale), e in storia postale classica a Michele Passoni per “L’invio di denaro all’interno dello Stato Pontificio (1815/1870)”, con 90. Si aggiunge, nella qualificazione in classe aperta, Mario Capuano, il quale ha proposto “La palla insegue i cerchi... a nuoto”, raggiungendo anch’egli quota 90 (migliore studio del comparto).
Sei poi gli ori in competizione, andati a Gabriella De Zanchi, Giovanni Nembrini (ne ha ottenuti due), Salvatore Picconi, Luca Restaino, Giuseppe Salvatore. Tre nella qualificazione, riconosciuti a Sebastiano Gulino, Massimo Lavezzini, Franco Trentini.
In giuria, presieduta da Luca Lavagnino, hanno operato Luciano Calenda, Rosario D’Agata, Nicolino Parlapiano, William Susi, Massimiliano Bruno (aspirante); in qualità di specialisti esterni sono stati coinvolti Umberto Cavallaro, Flavio Pini e Flavio Riccitelli. Come commissario era partecipe Maurizio Prosperi.
La mostra, che resterà aperta ancora domani dalle ore 9.30 alle 12.30 presso il Museo Piana delle Orme a Latina-Borgo Faiti (ingresso gratuito), è stata concretizzata grazie al supporto del Circolo filatelico “Tres tabernae”.