Una visita… pesante per chi settimana prossima andrà a “Veronafil”, indipendentemente dalla questione del biglietto d’ingresso. Approfittando del convegno commerciale, il Vaticano emetterà ben sette serie (e all’appello mancano ancora San Marino e Smom).
Riguardano “Un ideale pellegrinaggio attorno alla Terra in cammino verso il Giubileo 2025: Europa” (taglio da 3,20 euro in foglietto); PostEurop (1,25 e 1,30); Guglielmo Marconi (1,30 in congiunta con lo Smom); 53° Congresso eucaristico internazionale a Quito in Ecuador (1,25 e 2,45 in foglietto); Abbazia di Montevergine a Mercogliano, Avellino (1,25); san Tommaso d’Aquino (1,30); unica voce non prevista, quella per le relazioni diplomatiche tra la Santa Sede e la Repubblica di Panama nel centenario (2,45).
Il blocco per l’Anno santo, dedicato al Vecchio continente, conclude il percorso avviato il 9 novembre 2021 con l’Oceania. Nel francobollo figura la Madre di Dio “salus populi romani” (letteralmente “salvezza del popolo romano”), “un’icona mariana particolarmente cara alla pietà popolare e tanto legata all’identità di Roma e dei suoi papi”, dicono da oltre il Tevere. Custodita nella Basilica di santa Maria Maggiore e tradizionalmente attribuita al patrono dei pittori, cioè a san Luca Evangelista, è meta di pellegrinaggi e viene visitata dal pontefice prima e dopo ogni suo viaggio. Come per le precedenti tappe, la mano sulla carta valore è di Patrizio Daniele. Conta ventitremilasettecento blocchi.