Un argomento… classico, adesso forse un po’ trascurato. Ma la collezione “Severin”, che oggi pomeriggio verrà messa all’incanto da Corinphila suddivisa in oltre seicento lotti, offre un’ampia visione d’insieme. Si occupa dell’Unione postale universale, dalla sua iniziale concezione come Unione postale austro-tedesca risalente al 1850 al primo incontro di Berna, che nel 1874 avrebbe portato a fondare l’allora Unione postale generale. Andando avanti fino al 1995.
Raccoglie non solo i francobolli che in un modo o nell’altro richiamano la struttura (dagli ingressi nazionali agli anniversari), ma anche prove e saggi, varietà, non emessi… Per poi, senza trascurare le normative, andare sulle applicazioni pratiche degli accordi, le tariffe, le destinazioni, i servizi supplementari resi possibili grazie alle intese sottoscritte nel contesto dell’Upu. Come le cartoline e le lettere di risposta internazionale, gli analoghi buoni da scambiare con cartevalori e l’assicurazione in mare (particolari, e presenti nella vendita, i francobolli emessi nel 1921 dai Paesi Bassi).
E senza dimenticare il materiale originato o riferito ai Congressi via via organizzati. Solo per quello di Roma del 1906, ad esempio, figurano nove articoli con cartoline e buste su carta intestata o spedizioni di servizio in franchigia.