
“Un riscatto speciale” con il francobollo, nonché con la presenza alla cerimonia di lancio sia del direttore generale di Ukrposhta Igor Smilyansky, sia dell’autore della nota frase, la guardia di frontiera all’isola dei Serpenti (questa ripresa nell’annullo fdc) Roman Gribov. Frase “diventata un simbolo del coraggio e dello spirito indomabile del popolo ucraino nella lotta contro la Russia” che ha ispirato il concorso per la carta valore intitolata “Nave da guerra russa vaff*!”, emessa oggi ed enfatizzata alle Poste centrali di Kiev. Altre presentazioni sono state effettuate in diverse città.
A vincere il confronto primeggiando fra i 496 bozzetti giunti era stato quello firmato da Boris Groh, di Eupatoria ma, dopo l’occupazione della Crimea, spostatosi a Leopoli. Aveva ottenuto via Facebook oltre 1.700 preferenze su 8mila.
A dirla tutta, i dentelli sono due: identici nelle immagini, ma diversi nel nominale. Uno, caratterizzato dalla “F” (richiede 23,00 grivnia), serve per il corriere interno, l’altro con la “W” (44,00) può essere impiegato verso l’estero.
“La filatelia ucraina durante la guerra è un riflesso degli eventi del nostro Stato e del nostro popolo”, ha detto Igor Smilyansky. “La frase che ci ha ispirato a creare il francobollo è già diventata un simbolo dell’invincibilità delle forze armate, dei volontari, della difesa, di tutti gli ucraini nella lotta per la loro terra e per l’indipendenza dell’Ucraina”.

