L’annata 2023 dell’Italia non comincerà più con il pittore Silvano Campeggi (il francobollo è scivolato dal 23 al 31 gennaio), ma con la “Marcialonga”, che ha trovato come data del debutto il 29 del mese. Per inciso, la manifestazione venne richiamata il 25 gennaio 1986 attraverso un 450 lire.
Nel frattempo, la lista si è allungata di due voci, salendo a quota cinquantaquattro: sono stati aggiunti i tributi per il papa emerito Benedetto XVI morto il 31 dicembre scorso e per la nobildonna siciliana Franca Florio nel secolo e mezzo dalla nascita, unica donna presente nell’elenco insieme a Elisabetta II.
Cresciuto quindi il numero di francobolli, però da settantasette a ottantasette: oltre ai due citati qui sopra, l’Aeronautica militare è passata da uno a otto dentelli (uno dei quali in congiunta con Vaticano e Smom), in più nella serie turistica c’è Sabaudia (Latina).
Date cancellate per i titoli riguardanti Ordine dei giornalisti (era il 3 febbraio) e in favore dei rifugiati ucraini (24 agosto); il riferimento al Carnevale di Putignano (Bari) e dauno è diventato solo per Putignano.