Riprodurrà il “Polittico della pieve di Arezzo”, opera di Piero Lorenzetti risalente al 1320 e restaurata di recente: è la serie che lo Smom dedicherà al Natale, costituita da tre dentelli e un foglietto (i nominali sono da 1,20, 1,25, 2,40 e 3,10 euro). Risulta tra le anticipazioni che il direttore di Posta e filatelia dell’Ordine, Nicola Burdiat, ha rivelato a quanti hanno partecipato al congresso dell’Unione stampa filatelica italiana “Incontrarsi a Torino”. L’emissione arriverà il 28 novembre insieme -si sapeva- a tre altri titoli, riguardanti santa Teresa di Calcutta (taglio da 1,25), l’assedio di Rodi (3,05 in un altro blocco), il Gran priorato d’Austria (1,20, 1,25, 2,40, 3,10). È stata soprattutto l’occasione per fare il bilancio di questi mesi, che hanno visto avviare il rinnovamento sia nei contenuti delle cartevalori (ora sono caratterizzate “da un’ancora più forte aderenza ai valori ed alle tradizioni del patrimonio storico, artistico e spirituale” melitense, mentre uno speciale impulso viene dato alle congiunte), sia nel settore corrispondenza (decisa, fra l’altro, la piena esecuzione “a tutte le clausole” previste dall’accordo stipulato con il Governo italiano il 18 dicembre 2014 ed entrato in vigore il 26 marzo 2015). Ma non va scordato l’impulso dato agli annulli speciali, utilizzati presso la sede extraterritoriale a Roma o durante eventi esterni. Ricordando che il francobollo, oltre a essere espressione di sovranità e veicolo di comunicazione, rappresenta uno strumento per “raccogliere risorse economiche da destinare alle attività umanitarie”.
Parola d’ordine: rinnovamento
26 Set 2022 16:58 - SMOM
È tra gli aspetti principali sottolineati dal direttore di Posta e filatelia che fa capo all’Ordine, Nicola Burdiat, nel suo intervento al congresso Usfi “Incontrarsi a Torino”