Sarà un collezionista, Dino Piero Giarda, a firmare il bollettino illustrativo collegato al francobollo per il centocinquantesimo anniversario della Banca popolare di Milano. Lo farà come presidente del consiglio di sorveglianza interno. Scontato è l’altro elemento che ancora i lettori di “Vaccari news” non conoscevano formalmente: l’annullo per il primo giorno, in uso l’11 aprile, verrà appoggiato al Milano Palazzo delle Regione (è l’ufficio postale che ha sostituito quello all’Isola), in modo da renderlo disponibile a “Milanofil”.
Per il resto, sono solo conferme a quanto anticipato sabato scorso: l’80 centesimi, autoadesivo ed in fogli da quarantacinque, avrà una tiratura pari ad ottocentomila esemplari. La vignetta cita la rappresentazione pubblicitaria voluta per sottolineare il giro di boa. Firmata da Essense (gruppo Saatchi & Saatchi), riproduce la cupola che caratterizza il salone del palazzo di piazza Meda, dal 1931 sede centrale della struttura; è delimitata, a destra, in basso ed a sinistra, da una serie di particolari tratti dalla facciata esterna. Si aggiungono i loghi della festeggiata e della ricorrenza.