Il premio intitolato alla memoria di Piero Pantani? Il presidente dell’Associazione per lo studio della storia postale toscana, Alessandro Papanti, ne ha ricordato l’obiettivo oggi pomeriggio a “Veronafil”. È un riconoscimento “a chi si è impegnato nella storia postale toscana”. E Vanni Alfani, cui l’Aspot ha deciso di attribuirlo per l’anno in corso, “ci ha dedicato una vita, e l’ha pienamente meritato”. Scomparso il 30 ottobre 2011, “è stato un personaggio singolare; aveva un approccio alla filatelia e alla storia postale eterogenei”. Assommava, infatti, in sé più qualità, “che raramente possono trovarsi nella stessa persona”: collezionista, conoscitore di storia postale della regione e del Regno d’Italia, commerciante, giornalista specializzato, autore di pubblicazioni, giurato federale, perito. L’esperienza acquisita in tanti anni gli consentiva di “avere vaste conoscenze in materia e faceva di Vanni la persona cui gli appassionati di posta toscana potevano fare riferimento per un consiglio, un parere o per conoscere un dato”. A ritirare il premio, è stata la vedova, Annamaria Dormi. “Mi auguro -sono state le sue commosse parole- che il solco che ha tracciato possa essere ripreso da altri studiosi. Spero che altri riescano a portare avanti questi studi”.
Vanni Alfani, premio alla memoria
26 Mag 2012 22:21 - NEWS FROM ITALY
Consegnato oggi nel contesto di “Veronafil” il riconoscimento dell’Aspot; a ritirarlo, la vedova dell’esperto