Riproduce il dipinto a olio su tela raffigurante il personaggio, realizzato da Bartolomé Esteban Murillo nel 1655 e conservato presso la Cattedrale di Siviglia. Così anticipano dal Vaticano una delle emissioni attese per il 16 novembre. Riguarda sant’Isidoro di Siviglia che tre secoli fa venne proclamato dottore della Chiesa da Innocenzo XIII. È un francobollo da 1,25 euro, stampato in ottantamila esemplari allestiti nei soliti fogli da dieci. Vescovo e teologo, visse tra il 560 e il 636. Si caratterizzò per una profonda sapienza, cui univa carità e umiltà, viene spiegato. Al suo genio si deve la prima vera enciclopedia, conosciuta con il nome di “Etymologiae”, che in venti libri racchiudeva tutto il sapere dell’epoca, spaziando dalla geografia alla storia, dalla grammatica alla botanica, passando per l’agricoltura e l’architettura. L’obiettivo venne raggiunto in anni di studio e ricerche approfondite. L’opera conobbe una straordinaria popolarità in tutto il Medioevo, grazie alla semplice ed efficace esposizione; divenne presto una vera e propria fonte di conoscenza per chiunque volesse attingere informazioni, proprio come succede ora con internet, a condizione di usarlo con criterio. Per questo motivo papa Giovanni Paolo II nel 2002 lo nominò patrono del web (fine).
Web/2 Sua la prima vera enciclopedia
02 Nov 2022 13:02 - VATICAN
Con un francobollo il Vaticano ricorda sant’Isidoro di Siviglia (560-636), tre secoli fa proclamato dottore della Chiesa