Come si divertivano i bambini di un tempo? Alla domanda risponde San Marino, che il 15 settembre proporrà sei francobolli dedicati ad altrettanti passatempi di una volta. Un’epoca in via di estinzione, lo sottolinea lo stesso titolo della serie, individuato dalle poste biancoblu ed ispirato al celebre film di Federico Fellini: “Amarcord”. La scelta è caduta sugli svaghi di gruppo, alcuni, per esempio le carriole o il cerchio (presenti nei tagli da 36 e 62 centesimi), ormai trasformati o addirittura dimenticati. Cui si contrappongono altri che, ancora oggi, riescono magari a sostenere il confronto con elettronica e plastica: moscacieca, biglie, rubabandiera e fune (facciali rispettivamente da 41, 77, 124 e 155 centesimi). Sullo sfondo di ogni vignetta, inoltre, angoli caratteristici della più antica Repubblica del mondo. “Giochi come questi- puntualizzano dal Titano- fino agli anni ‘60/’70 erano ancora diffusi. Poi, con il rapido aumento del benessere, i bambini hanno potuto acquistare i giochi nei negozi”. Ogni valore, prodotto in 130mila esemplari, è disponibile in fogli da venti. Solo pochi giorni fa (“Vaccari news” del 6 agosto) la Nuova Zelanda aveva proposto altri divertimenti infantili, fra cui il mondo.
"Amarcord", ovvero i giochi di una volta
22 Ago 2003 00:00 - SAN MARINO