
Anche il Roma Nomentano compreso nel progetto “Cento facciate”. Proprio ora lo storico immobile di piazza Bologna 39 -progettato da Mario Ridolfi e inaugurato il 28 ottobre 1935- si presenta di nuovo con le impalcature.
Dal punto di vista formale l’intervento prevede la “verifica, messa in sicurezza e riqualificazione degli involucri esterni”, attività curate dalla società cooperativa Sit & service e in essere fino a novembre per un costo di 1,65 milioni di euro. Per gli aspetti più delicati è stata coinvolta un’altra azienda, la Restauro d’arte monumentale.
Ora la struttura accoglie potenzialmente quattordici sportelli e il “puntoposte casa e famiglia” ma, come altri della stessa grandezza, appare sovradimensionato rispetto alle esigenze; non a caso, le due ali laterali, una delle quali fino a qualche anno fa accoglieva il Posteimpresa, risultano inutilizzate. Al piano superiore ospita tra l’altro l’Archivio storico di Poste italiane.
Mentre gli addetti al cantiere lavorano nell’area caratterizzata dall’ampia scalinata dell’ingresso, ci si domanda del retro, dove accedono i mezzi per il carico e lo scarico del corriere, la cui strada attualmente appare piuttosto degradata.

