daily news magazine
editor Fabio Bonacina

27262 news from 8/3/2003

A Reggio Emilia il pesce d’aprile postale gioca d’anticipo. E dietro allo scherzo, l’auspicio…

Il pesce d’aprile gioca d’anticipo (una volta tanto, le Poste hanno preso gli autori in contropiede) e lo scherzo si svela qualche ora prima del necessario. Dietro, però, vi sono argomenti seri e attuali: il futuro dell’acqua e delle fonti energetiche.

A… firmare l’iniziativa è stato il Comitato referendario reggiano “2 Sì per l’acqua bene comune”; ha inoltrato, in particolare alle redazioni giornalistiche, una missiva per attirare l’attenzione sul proprio operato. Missiva che si distingue per uno dei due “francobolli” da 65 centesimi (chi segue le tariffe noterà un eccesso di 5 centesimi…) creati alla bisogna.

“Se state leggendo questa lettera -spiega il messaggio contenuto- significa che il nostro pesce d’aprile ha avuto successo. Per protestare contro il silenzio mediatico calato sui referendum e il mancato accorpamento degli stessi con le elezioni amministrative ci siamo dovuti inventare questo stratagemma. Abbiamo «emesso» due francobolli… per pubblicizzare il «sì» ai referendum sull’acqua e sul nucleare. Uno lo troverete incollato sulla busta ed è servito per farvi pervenire questa protesta”.

“Ci dispiace -prosegue lo scritto- aver utilizzato le Poste italiane come mezzo per veicolare la nostra missiva, ma crediamo che anche loro abbiano accettato con garbo il nostro pesce d’aprile. Convinti di avervi strappato un sorriso, siamo certi che premierete la nostra caparbietà e creatività dandone notizia sui vostri organi d’informazione, ribadendo due concetti: 1. il popolo italiano ha il diritto di ricevere una corretta e completa informazione sui quesiti referendari, diffidando di coloro che ancora una volta invitano ad «andare al mare»; 2. non abbiamo ancora perso la speranza che vi sia l’accorpamento tra referendum e amministrative, non soltanto per una maggiore partecipazione democratica al voto, ma soprattutto per un risparmio economico per tutti i cittadini italiani”.

La comunicazione si completa con un suggerimento: conservare la busta affrancata, perché non si sa mai, potrebbe avere un futuro!

I “francobolli” prodotti sono in totale 170, 88 dedicati all’acqua e 82 al nucleare. Tutti imbucati nelle province di Reggio Emilia, Modena e Parma e probabilmente annullati tra il 28 ed il 30 marzo.

Le due “cartevalori”, per i referendum dedicati all'acqua e al nucleare, applicate su altrettante buste
Le due “cartevalori”, per i referendum dedicati all'acqua e al nucleare, applicate su altrettante buste



Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl
tutti i diritti riservati
realizzato a partire dal mese di marzo 2003
registrazione Tribunale di Modena n.1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
responsabile editoriale Valeria Vaccari
redazione e ufficio stampa Claudia Zanetti
Vaccari srl - Via M. Buonarroti, 46
41058 Vignola (MO) - Italy
Tel (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06
Fax (+39) 059.760157
Cap.Soc. euro 100.000 i.v.
Registro delle Imprese di Modena n. 01917080366
P.IVA IT-01917080366
Il programma per la gestione di Vaccari news è stato appositamente creato e reso funzionante da fabioferrero.it.
Tutto il contenuto di questo sito, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright. In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati.