Uno strumento per aiutare l’Unicef nell’ambito della campagna “Emergenza Filippine”; il denaro raccolto contribuirà infatti alla fornitura di acqua potabile, vaccini e kit alle popolazioni colpite dal tifone “Haiyan”. Che, in altre aree, è definito “Yolanda”.
È il calendario del 2014, edito in 500mila copie dal gruppo Poste italiane e venduto a 3,90 euro. Risulta in vendita negli uffici postali, ma viene regalato a coloro che aprono un conto “Bancoposta più” con l’aggiunta di una polizza Poste vita o di una sim Poste mobile o comunque attivano alcune tra le altre prestazioni disponibili.
Lo stile del lunario è opera del giovane (classe 1977) artista livornese Matteo Giuntini, che già ha all’attivo numerose esposizioni in Italia e all’estero.
Utilizzando le immagini riportate dalle precedenti edizioni storiche dei calendari postali, viene raccontato, così, il cambiamento del costume. Inoltre, attraverso gli occhi di Mario, un personaggio un po’ visionario, si compie un viaggio all’interno degli uffici. Essi diventano dei luoghi avventurosi, pieni di personaggi e situazioni che, agli occhi del bizzarro protagonista, assumono connotati epico-mitologici. Vengono svelati fra le rime di quella che potrebbe apparire come una piccola “Divina commedia”, organizzata in terzine di endecasillabi. Illustrate le attività interne (fra cui la filatelia), le principali strutture del gruppo (Bancoposta fondi, Postel, Poste mobile e Poste vita), l’opera di Cassa depositi e prestiti.