daily news magazine
editor Fabio Bonacina

28117 news from 8/3/2003

Sono quelle -ricorda il delegato federale a manifestazioni e giurie, Paolo Guglielminetti- che attraversano almeno due dei tre periodi storici previsti

Il delegato federale Paolo Guglielminetti
Il delegato federale Paolo Guglielminetti

Attendendo i dati ufficiali e completi della semifinale riguardante il Campionato cadetti di Codroipo (Udine), che -viene spiegato- “sono stati ufficializzati durante la premiazione sabato sera e saranno resi disponibili dalla Federazione fra le società filateliche italiane per la messa on-line nella serata di lunedì”, il dubbio. Attanaglia diversi collezionisti che ancora stanno esaminando gli esiti dell’esposizione nazionale e di qualificazione svoltasi a Roma due settimane fa. Cosa si intende, per esempio, indicando la classe “storia postale classica e diacronica”?

“La risposta è semplice,” esordisce il delegato Fsfi a manifestazioni e giurie Paolo Guglielminetti. Le collezioni di storia postale, filatelia tradizionale ed aerofilatelia sono articolate in sottoclassi su tre periodi storici. Le prime due si dividono in prima del 1900, tra 1900 e 1945, dopo il 1945. Per la terza, invece, le ripartizioni sono fino al 1925, dal 1926 al 1949, dal 1950 in poi. “Lo scopo dell’articolazione è valorizzare tutti gli intervalli, evitando di confrontare direttamente lavori classici con altri più moderni. Per le stesse ragioni, l’approccio è applicato (con qualche differenza sulle date limite dei periodi) anche a livello internazionale”.

Come classificare, però, uno studio che attraversa più di una fase, per dire: “La ricevuta di ritorno dal 1861 ad oggi”? “In alcuni Paesi ed internazionalmente si usa il criterio del periodo prevalente; però non è sempre agevole capire come «pesarlo». Da noi, le collezioni che riguardano più di un periodo sono considerate diacroniche. Quindi, la storia postale diacronica raccoglie le collezioni storico-postali non limitate ad un solo periodo dei tre considerati. Naturalmente, lo stesso criterio vale per le altre specializzazioni”.

Le collezioni diacroniche si sono viste alla recente manifestazione nella capitale
Le collezioni diacroniche si sono viste alla recente manifestazione nella capitale



Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl
tutti i diritti riservati
realizzato a partire dal mese di marzo 2003
registrazione Tribunale di Modena n.1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
responsabile editoriale Valeria Vaccari
redazione e ufficio stampa Claudia Zanetti
Vaccari srl - Via M. Buonarroti, 46
41058 Vignola (MO) - Italy
Tel (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06
Fax (+39) 059.760157
Cap.Soc. euro 100.000 i.v.
Registro delle Imprese di Modena n. 01917080366
P.IVA IT-01917080366
Il programma per la gestione di Vaccari news è stato appositamente creato e reso funzionante da fabioferrero.it.
Tutto il contenuto di questo sito, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright. In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati.