Dal 10 al 12 ottobre il salone “Romafil” e poi, il giorno 24, il seminario “Quale futuro per la filatelia?”, lanciato a sorpresa dall’Ufficio filatelico e numismatico vaticano.
Organizzato per inviti, intende verificare -precisa il capo dell’Ufficio, Pier Paolo Francini- “quali strade occorra percorrere per promuovere il mondo del collezionismo filatelico, pur consci delle numerose problematiche che si riscontrano ormai da tempo in questo specialissimo settore”. L’obiettivo è che “possano scaturire idee, proposte e soluzioni”.
Tre i temi guida già individuati: “quale futuro per la filatelia?”, “il mondo del collezionismo”, “collezionismo e tematiche, una sinergia oppure una limitazione”. L’incontro si svolgerà presso il Museo filatelico e numismatico (Musei vaticani), sviluppandosi dalle ore 9 alle 17.
Una iniziativa in qualche modo vicina, intitolata “Conferenza nazionale della filatelia”, era stata organizzata l’1 settembre 2006 dall’Unione stampa filatelica italiana a Riccione; tra i relatori figurava proprio Pier Paolo Francini, intervenuto per parlare su “Opportunità e limiti di una enclave in filatelia”.