Programmi alla mano, l’“Anno internazionale della cristallografia” resterà trascurato dall’area italiana, che ha sempre mostrato di privilegiare altri settori. Per avere dei richiami postali, occorrerà varcare il confine. Sull’argomento, si fa notare la congiunta tra Belgio e Slovenia. I due Paesi hanno concordato un foglietto, dovuto a Clotilde Olyff e contenente una coppia cartevalori, rispettivamente di classe “3” per il pianeta (costo del blocco: 7,74 euro) e da 64 eurocentesimi. A differenziarsi sono le date di uscita: Bruxelles arriverà il 7 giugno in prevendita (la disponibilità generale è prevista per il 10), mentre Lubiana ha inserito la voce nell’infornata odierna. La cristallografia -viene spiegato- è una branca abbastanza sconosciuta della scienza. Studia i cristalli, la loro formazione e la struttura interna. È legata ad altre discipline, come la chimica, la geologia, la mineralogia, la metallografia, la microelettronica. Ed è proprio per sottolinearne l’importanza che le Nazioni Unite hanno dedicato alla materia il 2014. Esattamente un secolo fa, grazie alla scoperta della diffrazione dei raggi “X” da parte dei cristalli, a Max von Laue venne attribuito il Nobel per la fisica. Adesso il settore svolge un ruolo di primo piano nei medicinali di ultima generazione, destinati ad esempio alla lotta contro il cancro.