Un numero allarmante di incidenti legati ai cani che attaccano i portalettere. Il dato giunge da Canberra: secondo Australia post, negli ultimi sei mesi sono stati aggrediti oltre quarantanove addetti a settimana. Lo Stato con il maggior numero di casi risulta il Queensland. Per difendersi, gli incaricati sono dotati di un dispositivo che segnala i pericoli; attualmente ci sono più di 29mila punti attivi a livello nazionale e si immagina che molti non sono stati registrati ancora. Da qui la richiesta alle autorità locali di monitorare e far rispettare le norme in materia già esistenti. Tale fenomeno -annota, dalla sede, il direttore generale per la sicurezza e il benessere, Rod Maule- “rimane una delle maggiori preoccupazioni per l’incolumità del nostro personale. Mentre ci dirigiamo verso la stagione di punta e i volumi di consegna aumentano, c’è una seria preoccupazione per il benessere fisico e mentale dei postini”. Possedere un cane “comporta delle responsabilità”. I fattorini non effettueranno la consegna se non è sicuro per loro farlo e le cesseranno verso la destinazione in oggetto fino a quando il pericolo non sarà risolto.
