L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha deciso di rivedere la delibera 413 del 2014, intitolata “Direttiva generale per l’adozione da parte dei fornitori di servizi postali delle carte dei servizi”. Questo avendo presente che, gestendo le segnalazioni e le controversie, “è emersa l’esigenza di aggiornare e adeguare la regolamentazione vigente”. Il riferimento è soprattutto ai punti di raccolta e ritiro dei pacchi, come armadietti automatici ed esercizi commerciali, nonché alla progressiva diffusione delle piattaforme di commercio elettronico e di quelle digitali che gestiscono una o più fasi dell’invio. Bisogna adeguare, inoltre, gli aspetti riguardanti i rimborsi e gli indennizzi da una parte, i servizi gratuiti di assistenza dall’altra. Ecco dunque la definizione di uno schema di provvedimento e l’avvio della consultazione pubblica, articolata in sette domande, cui è possibile rispondere entro il 17 giugno. Agcom si è data come obiettivo temporale per concludere la procedura sei mesi. Nel frattempo, ha sanzionato un’azienda con ventimila euro: è la Soluzione spedizioni di Calvizzano (Napoli) per mancanze inerenti proprio alla carta dei servizi e alla procedura per la definizione delle controversie.