Personale di Fortunato Marchetto a “Vicenza numismatica”: durante la manifestazione dedicata a monete e banconote proporrà infatti un allestimento di fiscali.

Il percorso, in particolare, offre una selezione di marche da bollo per tassa di registro, atti amministrativi e concessioni governative impiegate su documenti postali tra il 1863 ed il 1962.

Altri quadri riguarderanno invece documenti fabbricati per le Colonie italiane dell'Africa ed utilizzati sia per fini fiscali che postali a partire dal 1912.

Il salone, ad ingresso libero, resterà aperto fino al 17 ottobre dalle ore 9.30 alle 18.30 (domenica chiusura alle 16.30).

Sull’argomento lo stesso autore ha recentemente firmato il libro “Marche da bollo d'Italia 1863-1957 e delle Colonie italiane d'Africa 1911-1943”, segnalato da “Vaccari news” il 3 ottobre, che sarà disponibile allo Stand Sintoni n.77.

Ancora il Centro italiano filatelia tematica protagonista. Dopo le intense giornate di “Romafil”, il sodalizio si sposterà a Lanciano (Chieti) dove, nell’ambito della manifestazione “Filanxanum 2004”, sono fra l’altro programmati il Campionato nazionale cadetti ed il convegno commerciale.

Ma anche (sabato 16 ottobre alle ore 11) la tavola rotonda “Un quadro... perché?”, dedicata alle collezioni da dodici fogli. Condurranno il confronto il presidente del Cift, Luciano Calenda, ed il consigliere del medesimo sodalizio, Giovanni Bertolini. Quest’ultimo, alle ore 16.30, terrà poi un seminario sulla filatelia tematica rivolto a giurati, aspiranti e comunque a tutti gli interessati.

Punto di riferimento per le iniziative, promosse dall’Unione culturale filatelica e numismatica “Anxanum”, è l’auditorium Diocleziano, che si trova in piazza Plebiscito. Sarà aperto al pubblico dal 14 al 17 ottobre secondo gli orari 10-13 e 16-20 durante i giorni feriali, 10-13 e 17-20 nei festivi. L’ingresso è libero.

In tempo di preparativi per Halloween (“Vaccari news” del 9 ottobre) anche altri mostri si aggirano tra gli uffici postali. Come il basilisco, essere mitico dallo sguardo velenoso.

L’iniziativa arriva oggi dall’Austria che, dovendo aggiornare i propri tagli, ha deciso di trasformare in 55 centesimi un precedente francobollo uscito due anni fa e dal valore originario di 51. L’esemplare in questione riproduce la viennese strada Schönlatern, meta di tanti turisti.

Per nascondere il vecchio nominale, ecco l’idea: sovrastamparci sopra il mostro utilizzando un inchiostro fluorescente. Proprio in quella via, al civico 7, c’è una casa che dal 1212 porta il suo nome. “Nonostante la strada –confermano allo sportello- sia dedicata alla «Splendida lanterna» dipinta sull’edificio opposto alla «Casa del basilisco», è quest’ultima a costituire il ben noto simbolo nell’incantevole crocicchio della vecchia Vienna”.

Quello del basilisco, comunque, non è che un ritorno. Nel 2000 l’Austria vi aveva già dedicato un 10 scellini della serie “Racconti e leggende”.

Le scoperte scientifiche e le imprese di Guglielmo Marconi ricordate attraverso i testi, le foto d’epoca ma anche il materiale postale che lo riguarda. Realizzato dalla Abe elettronica di Caravaggio (Bergamo), che quest’anno festeggia il venticinquesimo dalla fondazione, il volume di 192 pagine è scritto da due noti filatelisti nonché esperti del settore: Giancarlo Morolli e Giuliano Nanni.

“Per celebrare la ricorrenza –spiegano dalla società bergamasca- è sembrato opportuno dedicare un libro alle scoperte scientifiche e alle straordinarie imprese di Guglielmo Marconi: un doveroso tributo all’uomo, all’imprenditore e allo scienziato italiano sul cui genio si fonda l’attività «made in Abe»”.

Non a caso, nell’iniziativa è stato coinvolto anche il ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko Tremaglia, che ha partecipato alla cerimonia di presentazione. “Nel momento in cui –spiega lo stesso Tremaglia nell’introduzione al libro- in ogni parte del mondo, le attività umane sono sempre più basate sulle comunicazioni, ogni iniziativa che ricorda la persona e l’opera di Guglielmo Marconi va salutata con entusiasmo, in quanto ricorda Colui che ha messo in moto questo meccanismo ed ha continuato a svilupparlo ed a realizzarlo per tutta la vita”.

Sarà festa grande a San Marino il 12 novembre. Per quel giorno, infatti, le poste bianco-blu proporranno tre torte di compleanno, naturalmente... dentellate.

Protagonisti altrettanti pittori, di cui nel 2004 si ricordano gli anniversari “arrotondati” della nascita o della scomparsa.

Un’opera di Giovanni Battista Piazzetta (1683-1754) campeggia nel 45 centesimi: è “Rebecca al pozzo”, che gli esperti indicano come il lavoro di passaggio dallo stile barocco al rococò.

Nel secondo taglio, dal valore di 1,40 euro, viene proposto l’olio “Piazza Navona” di Gino Bonichi (1904-1933); più noto come “Scipione”, è fra i referenti della “scuola romana”.

Completa il percorso Salvador Dalì (1904-1989). Il francobollo da 1,70 euro rappresenta “La persistenza della memoria”, dove il maestro spagnolo ha voluto interpretare le indagini relativistiche sulla dimensione del tempo.

Ogni autore è ricordato in 140mila multipli, raccolti in fogli da venti che offrono una bandella descrittiva sul lato destro.

"Un disegno dell’edificio visto dall’alto... dove si evidenziano ideali linee di fuga": è questo il bozzetto scelto per il 45 centesimi che uscirà il 16 ottobre.

Inquadrato nella serie tematica “Scuole e Università”, è dedicato all’Istituto tecnico statale “Vittorio Emanuele III” di Lucera (Foggia).

L'annullo primo giorno sarà disponibile presso l'ufficio postale del centro pugliese.

Fa sempre effetto osservare foto di tanto tempo fa. Anche se le persone riprese non si sono mai conosciute. Come questi sei soldati, le cui istantanee sono state trasformate in altrettanti francobolli al debutto domani.

Tratte da un album intitolato “Crimean heroes”, permettono di ricordare la guerra di Crimea, conflitto che oppose da una parte la Russia e dall’altra l’Impero ottomano, sostenuto da una coalizione internazionale in cui si erano schierate Gran Bretagna, Francia e Regno di Sardegna.

Il libro fu pubblicato dopo l’ordine della regina Vittoria di fotografare tutti i reduci non decorati. Come milioni di suoi sudditi, la monarca restò colpita da corrispondenze e immagini telegrafate dal fronte.

“Mentre le lezioni di storia –spiegano da Londra- possono ricordarci l’infame «Carica dei seicento» o la dedizione di Florence Nightingale e di altri, Royal mail punta sui soldati britannici di cui l’intensa sofferenza ha scioccato –e cambiato- il modo di pensare del Paese”.

“Riteniamo che queste forti e dignitose istantanee rappresentino un appropriato modo per sottolineare i 150 anni di quel terribile conflitto”.

I militari proposti sono indicati con grado, nome, reggimento ed una breve descrizione di dove hanno operato.

Archiviato anche per problemi di tipo legale (per stessa ammissione di Poste italiane) il “francobollo della culla”, l’idea potrebbe essere ripensata a favore dei diciottenni.

Il progetto è stato presentato durante “Romafil” dal direttore della divisione filatelia della stessa società, Marisa Giannini.

“Il francobollo dedicato ai neonati -ha fra l’altro detto- comportava problemi ingestibili, ad esempio in fatto di distribuzione o per i bimbi figli di coppie separate”.

“Quest’ anno abbiamo maturato qualche idea ed una potrebbe essere la seguente: distribuire l’esemplare nuovo a chi diventa maggiorenne; è una scelta dei diretti interessati ritirare tali carte valori e poi farne quello che credono”.

I dettagli sono ancora allo studio, ma resterebbe l’idea di crearne due tipi, uno per i ragazzi e l’altro per le ragazze; entrambi avrebbero valore postale, i quantitativi in eccesso o non ritirati sarebbero distrutti, perché ogni anno il francobollo sarebbe diverso. Ai collezionisti verrebbe invece dato l’esemplare pre annullato.

Statisticamente, ogni dodici mesi raggiungono la maggiore età 500mila persone, suddivise equamente per sesso.

Tra le altre anticipazioni, l’apertura di “negozi filatelici” di Poste italiane (come quello già operativo a Roma in via della Vite) anche a Milano, Brescia, Venezia e Bari, che rappresenterebbero un’evoluzione del vecchio sportello filatelico.

Francobolli, collezione da re e naturalmente da regine. Si intitola “The Quenn’s stamps” il volume di Nicholas Courtney che, in 351 pagine, racconta la storia della Royal philatelic collection.

Storia autorizzata e preceduta da una introduzione dovuta al duca di York, Andrea. “Sin dai tempi dei Tudor –ammette il figlio di Elisabetta II- c’è sempre stata una tradizione di collezionismo all’interno della famiglia reale. È stato Carlo I l’originario, vero, collezionista; con gusto, raffinatezza e sapere ha reso possibile la nascita della raccolta reale”.

Il libro, oltre a riprodurre a colori tante gemme e pezzi unici, ne racconta le vicende e di come sono stati acquisiti, formando così uno fra i più noti ensemble a livello mondiale, in grado di rispecchiare la storia del Regno Unito e dei suoi monarchi dall’Ottocento ad oggi.

Tra i tanti esempi, uno oggi ancora di attualità: il volume propone le immagini di alcuni esemplari della prima pittorica di Irak, emessa a partire dal 1923; i soggetti sono ispirati a sculture assire e babilonesi conservate al British museum.

Scritto in inglese, costa 45,00 euro.

Sono le inquietanti creature della notte le protagoniste di Halloween, ricorrenza sempre più popolare nella Vecchia Europa. Anche di quella postale che, per la notte del 31 ottobre, festa di Ognissanti, non disdegna il tributo scherzoso.

Dopodomani è il turno del mezzo euro francese, basato su una formula (naturalmente... magica) a base di zucca, pipistrelli, strega con scopa volante regolamentare e ragnetto.

Cui già il giorno 18 seguirà l’omaggio belga. Due in questo caso i tagli programmati, ma il leit-motiv è il medesimo, sottolineato dalle preoccupanti creature alate: in uno dei dentelli vi figura pure la zucca, nel secondo la vecchia fattucchiera bitorzoluta accompagnata dal gatto nero e dalla luna piena. La serie firmata a Bruxelles è distribuita in carnet da dieci esemplari per un valore complessivo di 4,40 euro.

“Romafil”, il salone della filatelia organizzato presso la Fiera di Roma fino a domenica 10 ottobre, approda pure su internet, grazie a “Libero news”, testata elettronica diretta da Federico Luperi.

Numerose le pagine web dedicate alla manifestazione, questo pomeriggio inaugurata dal ministro alle Comunicazioni Maurizio Gasparri.

Nello speciale, cui hanno fra l’altro partecipato Claudio Baccarin, Danilo Bogoni e Giovanni Bosi, si parla inoltre di emissioni stravaganti, prendendo spunto dal francobollo italiano per il merletto che ha debuttato proprio oggi. Sotto la lente dei giornalisti, dunque, il recente esemplare in legno svizzero come le emissioni profumate del Bhutan risalenti a trent’anni fa o i tagli trattati con colla alla menta proposti in Germania Federale negli anni Cinquanta.

“Vaccari magazine”, testata cartacea di Vaccari srl, ha collaborato all'iniziativa anticipando l’articolo “«Novità» che vengono dal passato”, inserito nel numero di novembre 2004 del semestrale.

Nuovo rinvio per il francobollo da 60 centesimi dedicato al Servizio per le informazioni e la sicurezza militare (Sismi): in base alle ultime informazioni raccolte da “Vaccari news” dovrebbe essere spostato dal 19 al 27 ottobre. Lunedì scorso Poste italiane ne aveva già posticipato il debutto dal 12 al 19 ottobre (notizia del 4 ottobre).