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dir. resp. Fabio Bonacina
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Contro la serie messicana scende in campo pure la Casa Bianca
02 Lug 2005 00:00 - DALL'ESTERO

Doveva essere una banale serie commemorativa per il mezzo secolo della casa editrice, ma ormai è un caso di cronaca.

La nuovissima serie messicana (è uscita mercoledì), articolata in cinque francobolli, propone un ragazzo nero, Memin Pinguin, protagonista di avventure comiche che, iniziate nel 1940, ancora si pubblicano nel Paese centroamericano. Sfortunato ma simpatico, è disegnato con caratteri somatici esagerati, ad esempio labbra spesse ed occhi spalancati. Il suo aspetto, il modo di parlare ed anche i suoi tic contribuiscono a renderlo buffo.

Fin quando rimane un vecchio fumetto è un discorso, ora che è diventato cartavalore si sono levate le lamentele e le seppur ridotte minoranze di colore nazionali hanno criticato l’iniziativa. Ricordando fra l’altro le recenti gaffe sull’argomento attribuite al presidente della Repubblica, Vicente Fox.

Sulla vicenda è intervenuta, oltre confine, pure la Casa Bianca, dicendo –per bocca del delegato stampa Scott McClellan- che “gli stereotipi razziali sono offensivi, indipendentemente da quale sia la loro origine. Il Governo messicano dovrebbe tenerne conto. Immagini come queste non devono avere spazio nel mondo di oggi”.

Dalle poste naturalmente gettano acqua sul fuoco, dicendo che l’emissione non risulta offensiva né vorrebbe esserlo.

Levata di scudi in America per questa serie che saluta il protagonista di un vecchio fumetto
Levata di scudi in America per questa serie che saluta il protagonista di un vecchio fumetto
           


Museo dei francobolli di Toscana: ok dal Consiglio comunale fiorentino
01 Lug 2005 17:00 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Verrà dedicato al Granducato ed eventualmente agli altri Stati ottocenteschi il previsto Musei dei francobolli di Firenze
Verrà dedicato al Granducato ed eventualmente agli altri Stati ottocenteschi il previsto Musei dei francobolli di Firenze

Due anni fa (“Vaccari news del 15 aprile 2003") l’idea, ora il passo in avanti. Il Consiglio comunale di Firenze ha infatti approvato la proposta di istituire un Museo dei francobolli e della storia postale del Granducato di Toscana -ed eventualmente degli altri Stati preunitari- “che possa rappresentare una prestigiosa realtà espositiva di interesse nazionale, occasione di sicuro richiamo per gli appassionati del settore filatelico e di conoscenza per il grande pubblico”.

L’obiettivo –così come ha annunciato l’autore della mozione, il consigliere Enrico Bosi (Forza Italia)- è assicurare “un’esposizione permanente”, in modo da “coniugare l’opportunità di rendere noti esempi di storia postale di grande interesse anche dal punto di vista estetico”.

Resta comunque da individuare la sede, impegno assunto dall’Amministrazione comunale.

Dal punto di vista gestionale, dopo l’apertura il progetto verrà seguito dalle associazioni degli appassionati e in particolare dal Circolo filatelico fiorentino, da cui è nata l’idea.

           


Parla italiano la serie dorata di Solomon
01 Lug 2005 00:00 - DALL'ESTERO
Paolo Corbetta, con i francobolli prodotti dalla sua azienda
Paolo Corbetta, con i francobolli prodotti dalla sua azienda

Dall’Italia alle isole Salomone e... ritorno. Si fa infatti notare per diversi aspetti la serie che oggi, in arrivo dall’oceano Pacifico, dà l’ultimo saluto a Karol Wojtyla.

A disegnarla è stato infatti chiamato Irio Ottavio Fantini, tra gli autori nostrani di francobolli più attivi degli ultimi tempi. Suoi sono ad esempio l’omaggio ad Alberto Marvelli di San Marino, il tributo al Congresso eucaristico internazionale distribuito dal Vaticano l’anno scorso nonché il dentello dedicato ad Albert Einstein di Monaco.

La serie, poi, è stata prodotta in Italia da un’azienda specializzata, la Corbetta srl di Vaprio d’Adda. La conferma giunge a “Vaccari news” da Paolo Corbetta, amministratore delegato della società. Società che non è al debutto in questo settore, avendo prodotto materiale simile anche per altri Paesi.

Non si tratta, altra sorpresa, del tradizionale foglio cartaceo, ma di una lamina in alluminio dorato, “realizzata -conferma l’imprenditore- con un procedimento particolare e brevettato”.

Otto gli esemplari, autoadesivi ed espressi in quattro tagli differenti: 1,50, 2,60, 5 e 10 dollari locali; ritraggono Giovanni Paolo II durante alcuni momenti del suo pontificato.

Otto francobolli su lamina dorata, creati da Irio Ottavio Fantini e prodotti dalla Corbetta di Vaprio d’Adda. L’iniziativa giunge dalle isole Salomone
Otto francobolli su lamina dorata, creati da Irio Ottavio Fantini e prodotti dalla Corbetta di Vaprio d’Adda. L’iniziativa giunge dalle isole Salomone
           




Anche la storia postale dell’antica colonia diventa libro
30 Giu 2005 09:22 - LIBRI E CATALOGHI
La storia postale di Hong Kong è la protagonista del volume di Edward B.Proud
La storia postale di Hong Kong è la protagonista del volume di Edward B.Proud

Ma non ci sono solo i francobolli. Anche la storia postale di Hong Kong è infatti protagonista di un volume, nel caso specifico firmato da Edward B.Proud ed intitolato “The postal history of Hong Kong”.

In 1.152 pagine scritte in inglese (130,00 euro), un ampio trattato riguardante l’antica colonia britannica e le sue vicende, storiche nonché postali.

La scheda
           




Nuova Zelanda - Il secondo posto è per l’Italia
30 Giu 2005 09:21 - APPUNTAMENTI
Il lavoro in tre volumi di Roberto Sciaky, secondo i giurati della manifestazione neozelandese che gli hanno conferito la medaglia d’oro grande, ha permesso di aprire un nuovo campo di ricerca per i collezionisti
Il lavoro in tre volumi di Roberto Sciaky, secondo i giurati della manifestazione neozelandese che gli hanno conferito la medaglia d’oro grande, ha permesso di aprire un nuovo campo di ricerca per i collezionisti

Primo il Canada, seconda l’Italia rappresentata da Vaccari srl, terzo il Regno Unito. Sono queste le migliori performance registrate alla “New Zealand ninth national philatelic literature exhibition”, manifestazione appena svoltasi a Palmerston North (notizia del 24 giugno).

Oltre ottanta le partecipazioni, suddivise nelle due aree, cioè monografie e periodici.

Il gran premio e la medaglia d’oro grande sono andati a Joseph Chalhoub per il suo catalogo sui francobolli egiziani. A ruota segue il lavoro in tre volumi di Roberto Sciaky dedicato alla storia postale d’Etiopia, che ha permesso –spiegano dalla Nuova Zelanda- di aprire un ulteriore campo di ricerca per i collezionisti. Ancora l’oro per il britannico John Heath, cui si deve un dettagliato approfondimento sull’emissione messicana del 1868.

Tra gli altri risultati portati a casa dalla società vignolese figurano il vermeil grande con “Modena 1852-2002”, “Lire, soldi, crazie, grana e bajocchi” e “Catalogo Vaccari di francobolli e storia postale 2004-2005”. Senza dimenticare l’argento grande ottenuto da “Perfin italiani” e “Dizionario italiano e inglese di termini filatelici”.

Anche in categoria periodici l’Italia ha raggiunto il secondo livello, un vermeil grande per “Vaccari magazine”, risultato a pari merito di “The London philatelist”, che tuttavia ha ricevuto pure il premio come miglior periodico.

Al posto dei tradizionali riconoscimenti, la Nuova Zelanda ha voluto premiare Vaccari srl con un «patu», antica arma locale
Al posto dei tradizionali riconoscimenti, la Nuova Zelanda ha voluto premiare Vaccari srl con un «patu», antica arma locale
Tutti i risultati (file pdf in inglese)
           




Tutti i colori di Hong Kong. Otto anni fa l’addio di Londra
30 Giu 2005 00:00 - LIBRI E CATALOGHI
Edizione numero uno per il catalogo a colori che Stanley Gibbons dedica a Hong Kong
Edizione numero uno per il catalogo a colori che Stanley Gibbons dedica a Hong Kong

Non più colonia britannica, ma ancora collezionatissimo. Tanto da indurre l’editore, Stanley Gibbons, a proporre per la prima volta un catalogo separato, interamente dedicato al vecchio porto cinese su cui, fino al 30 giugno 1997, esattamente otto anni fa, sventolava l’Union Jack.

È “Hong Kong stamp catalogue”, 48 pagine di grande formato (22,00 euro) che elenca, commenta e valuta tutti i francobolli prodotti dal 1862 al 2003 comprendendo anche, ma non solo, il periodo dell’occupazione giapponese e le attuali produzioni, in qualità di regione speciale inserita nella Cina Popolare.

Scritto in inglese, quota il materiale in sterline.

La scheda
           




Lutto nella filatelia turca
29 Giu 2005 13:13 - DALL'ESTERO
È scomparso agli inizi di giugno Salis Kuyas, collezionista, esperto e giurato turco
È scomparso agli inizi di giugno Salis Kuyas, collezionista, esperto e giurato turco

È scomparso Salih Kuyas, uno dei massimi collezionisti ed esperti di Turchia, soprattutto di interi postali appartenenti all’area ottomana.

Classe 1923, è stato fra l’altro presidente onorario della Società filatelica di Istanbul e della Federazione filatelica di Turchia, nonché membro dell'Accadémie européenne de philatelie.

Come giurato ha partecipato a quindici manifestazioni internazionali in rappresentanza della Fip.

Le sue collezioni hanno ottenuto l’oro grande, venendo poi esposte in classe campioni; ampia anche l’attività editoriale.

La passione per il mondo dei dentelli era comunque di famiglia: il fratello Tevfik, ad esempio, è stato un autorevole conoscitore della filatelia classica locale.

           




Anche quattro francobolli per il mezzo secolo di Disneyland
29 Giu 2005 00:00 - DALL'ESTERO

Cartoons, e soprattutto quelli di Walt Disney, sempre sulla cresta dell’onda, anche tra i dentelli.

L’ultima performance è attesa per domani. Quando dagli Stati Uniti -non certo nuovi a questo tipo di emissioni- giungerà un blocco di quattro esemplari. È dedicato ad alcuni fra i più mitici personaggi tratteggiati dall’autore di disegni animati e produttore cinematografico di Chicago.

La serie propone Topolino e Pluto, Alice ed il Cappellaio Matto, la Sirenetta, Biancaneve e Cucciolo. Ma con un dettaglio in più, come fa notare proprio il servizio postale. “Ogni francobollo –sottolineano da Usps- esprime il modo con cui noi facciamo festa”, cioè attraverso il cibo, l’intrattenimento, la musica ed il ballo. L’iniziativa giunge in un momento particolare: Disneyland ed i suoi parchi a tema diffusi in tutto il globo celebrano il mezzo secolo.

Anche i personaggi di Walt Disney fanno festa
Anche i personaggi di Walt Disney fanno festa
Le iniziative a Disneyland (sito in inglese)
           




Privatizzazione più lontana?
28 Giu 2005 18:33 - NOTIZIE DALL'ITALIA

Sembrerebbe più lontana la privatizzazione di Poste italiane. Il ministro alle Comunicazioni, infatti, non fissa scadenze precise e prende tempo, “che deve essere utilizzato per sviluppare i servizi finanziari e soprattutto quelli per la logistica. Utilizziamo questo tempo prima della privatizzazione per potenziare ancora di più Poste”.

Lo ha detto oggi Mario Landolfi, durante la cerimonia di presentazione del francobollo dedicato all’Ipsema. “Poste –ha aggiunto- è strategica”. “La politica ha il dovere di indicare mete e obiettivi, ma proprio perché Poste è così forte vediamo bene cosa fare”.

«Vediamo bene cosa fare»: lo ha detto oggi il ministro Landolfi, riferendosi alla privatizzazione di Poste italiane
«Vediamo bene cosa fare»: lo ha detto oggi il ministro Landolfi, riferendosi alla privatizzazione di Poste italiane
           




Giovanni Paolo II beato – Questa sera l’avvio della causa
28 Giu 2005 00:00 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il francobollo brasiliano è uscito il 18 maggio
Il francobollo brasiliano è uscito il 18 maggio

Si aprirà questa sera, alle ore 19, la causa di beatificazione e canonizzazione per Karol Wojtyla. L’appuntamento è presso la basilica romana di San Giovanni in Laterano, dopo il canto dei primi vespri per la solennità dedicata ai santi Pietro e Paolo, patroni della città. Benedetto XVI ha concesso che il procedimento canonico non attenda i cinque anni previsti, proprio com’è accaduto per madre Teresa di Calcutta.

La cerimonia verrà sottolineata da Poste italiane con un annullo, che può essere richiesto presso la direzione commerciale servizio vendite dirette della società (piazza Dante 25, 00185 Roma) entro il 30 agosto.

Intanto, proseguono le emissioni celebrative, che si aggiungono a quelle segnalate da “Vaccari news” nelle settimane scorse. Fra gli ultimi arrivi figurano Brasile (uno 0,80 real uscito il 18 maggio) e Cile (tre francobolli da 230 pesos ognuno, al debutto il 13 maggio).

Ma non basta. Le isole Salomone arriveranno l’1 luglio, mentre Gibilterra si aggiungerà il giorno 15. Più in là si preannuncia un maxi giro che dovrebbe coinvolgere diversi Paesi d’area britannica.

Tre le cartevalori cilene, disponibili dal 13 maggio
Tre le cartevalori cilene, disponibili dal 13 maggio
Il sito dedicato alla causa di beatificazione e canonizzazione
           




Anche a Milano il “negozio filatelico”
27 Giu 2005 14:59 - NOTIZIE DALL'ITALIA

Presto il “negozio filatelico” di Poste italiane farà il bis. Dopo quello di Roma, recentemente trasferitosi da via della Vite 106 a piazza San Silvestro 20 ed operativo da lunedì a sabato nell’orario 8.30-19, arriva Milano.

“L’apertura -ha detto oggi a «Vaccari news» la referente locale per la filatelia, Paola Brugaletta- è prevista per la fine di settembre o l’inizio di ottobre”; intanto i lavori sono già stati avviati (foto). Avrà sede nell’antico palazzo di via Cordusio 4, nel cui salone ora si trova lo sportello filatelico. Sportello che naturalmente verrà chiuso.

Il negozio avrà l’accesso diretto dalla strada ed offrirà, oltre alle cartevalori già oggi acquistabili al “filatelico”, tutti gli altri prodotti che Poste italiane ha creato per gli appassionati. E questo in un ambiente certo più confortevole, con arredi curati, vetrinette, espositori e luoghi in cui sedersi.

Partiti i lavori per creare anche a Milano il «negozio filatelico»; nella foto l’area dove sorgerà, all’interno del palazzo di via Cordusio 4, ed il cartello previsto dalla legge
Partiti i lavori per creare anche a Milano il «negozio filatelico»; nella foto l’area dove sorgerà, all’interno del palazzo di via Cordusio 4, ed il cartello previsto dalla legge
           




Duecento anni fa Trafalgar – Da domani le celebrazioni
27 Giu 2005 00:00 - DALL'ESTERO
Tra le ultime emissioni sull’argomento, quella di Sant’Elena. Anche in questo caso, il francobollo dedicato alla nave «Victory» (foto) offre un sottile strato ligneo
Tra le ultime emissioni sull’argomento, quella di Sant’Elena. Anche in questo caso, il francobollo dedicato alla nave «Victory» (foto) offre un sottile strato ligneo

Al via le celebrazioni ufficiali per i duecento anni trascorsi dalla battaglia di Trafalgar, quella in cui Horatio Nelson riuscì a bloccare ed a sconfiggere la flotta napoleonica franco-spagnola.

Numerosi gli eventi in programma, che si prolungheranno fino al giorno esatto dell’anniversario, il 21 ottobre. Da domani, ad esempio, i fari sono puntati su Portsmouth, dove fra l’altro si svolgerà una parata navale internazionale alla presenza di Elisabetta II.

Intanto, fioccano i dentelli. In attesa della serie firmata da Londra, prevista per il 18 ottobre, nel raccoglitore stanno giungendo molti altri tributi, innanzitutto dalle aree anglofone. Come Alderney, Ascension, Bahamas, Gibilterra, Kiribati, Man, Nauru, Salomone, Sant’Elena, Territorio britannico dell’oceano Indiano e Tristan da Cunha. Diverse di queste serie si caratterizzano per un sottile strato di materiale ligneo applicato sul bozzetto che raffigura la nave “Victory” (news del 12 febbraio).

Per avere un’idea delle iniziative (sito in inglese)
           


Storie sì, ma di posta (soprattutto) sammarinese
26 Giu 2005 00:00 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
Non monografico, ma principalmente rivolto a San Marino l'ultimo «Storie di posta»
Non monografico, ma principalmente rivolto a San Marino l'ultimo «Storie di posta»

Passione e rigore. Sono le caratteristiche del lavoro di Giampaolo Guzzi -editore Vaccari- intitolato “L’occupazione italiana di Mentone (1940-1943) e segnalato da Franco Filanci sul nuovo numero di “Storie di posta”, la rivista dell’Accademia italiana di filatelia e storia postale.

Numero incentrato principalmente su San Marino, dove all’inizio del mese si è svolto il tradizionale appuntamento biennale, questa volta dedicato all’evoluzione della posta (news del 23 e del 31 maggio). A raccontare “L’incredibile San Marino” sono Franco Filanci stesso e Danilo Bogoni, che hanno effettuato un excursus tra emissioni, annulli, etichette, gadget, meccanizzazioni e prerogative registrati all’ombra del Titano.

Curiosi pure i restanti articoli, dovuti a Massimo Leone e Clemente Fedele, che affrontano le cartoline provenienti dall’antica Repubblica. Esaminate non tanto dal punto di vista dell’affrancatura ma da quelli, più inconsueti, della illustrazione e in particolare del testo.

Diversi gli altri studi che completano il volume (96 pagine, 6,00 euro).

L'indice completo della rivista
Il libro di Giampaolo Guzzi
           



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