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Dopo il Vaticano, pure San Marino ricorda Clemente XIV
05 Nov 2005 00:00 - SAN MARINO
Il francobollo con cui l’anno scorso Clemente XVI è stato celebrato dal Vaticano
Il francobollo con cui l’anno scorso Clemente XVI è stato celebrato dal Vaticano

Piuttosto gettonato –filatelicamente parlando- papa Clemente XIV, al secolo Giovanni Vincenzo Antonio Ganganelli. L’anno scorso è comparso nel 62 centesimi con cui il Vaticano ha celebrato il giro Europa (notizia del 26 maggio 2004). Ed il prossimo 17 novembre torna a San Marino, che ne ricorda i tre secoli dalla nascita.

Romagnolo di Sant’Arcangelo, divenne pontefice nel 1769 e morì cinque anni dopo. È ricordato soprattutto per aver soppresso la Compagnia di Gesù ed avviato il prosciugamento delle paludi pontine.

I francobolli -spiega l’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica- “vogliono illustrare in modo sintetico la sua vita religiosa con particolare attenzione ai luoghi che riguardano la Romagna, la nostra Repubblica”. Nel taglio da 80 centesimi è ritratto col saio francescano, a significare le sue origini religiose, e poi da cardinale. Sullo sfondo si vedono il paese natale e San Marino. Nel valore da 1,00 euro è già papa, ripreso in atto di benedire. Accanto, ricompare l’arco trionfale che porta il suo nome a Sant’Arcangelo.

Stampati in fogli da 20 esemplari, i dentelli sono tirati in 110mila serie.

Due gli esemplari che il Titano dedica ora al papa romagnolo
Due gli esemplari che il Titano dedica ora al papa romagnolo
           


Novembre? Mese tutto da giocare
04 Nov 2005 11:50 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Mese impegnativo, quello in corso, per i collezionisti d’Italia. Fra i tributi, il 45 centesimi dedicato alla Provincia di Caserta
Mese impegnativo, quello in corso, per i collezionisti d’Italia. Fra i tributi, il 45 centesimi dedicato alla Provincia di Caserta

Di sicuro c’è un elemento: novembre, per quanti collezionano l’Italia, si presenta denso di appuntamenti, diversi dei quali ancora da definire con precisione.

Oltre ai due dentelli per Alcide De Gasperi e Giuseppe Mazzini (news precedenti) dovrebbero aggiungersi: la serie “Le istituzioni”, che questa volta cita il Dipartimento della protezione civile e la Croce rossa italiana (due esemplari da 45 centesimi), il sessantesimo della ricostituita Provincia di Caserta (45 centesimi), il mezzo secolo dell’ingresso italiano all’Onu (70 centesimi), gli omaggi a Giovanni Paolo II e Benedetto XVI (45 e 60 centesimi).

Da tempo fissato al 7 dicembre il 62 centesimi prioritario per il sommergibile “Enrico Toti”, mentre resta accantonato il taglio da 45 per la “Migliore produzione televisiva relativa all’immagine positiva della famiglia”.

           


Anche De Gasperi come Gonella
04 Nov 2005 11:50 - EMISSIONI ITALIA
Come l’omaggio a Guido Gonella, anche questo francobollo è dovuto ad Antonio Ciaburro
Come l’omaggio a Guido Gonella, anche questo francobollo è dovuto ad Antonio Ciaburro

Il cinquantesimo dalla morte è scoccato l’anno scorso, ma l’escamotage per recuperare Alcide De Gasperi è stato trovato nel citare le celebrazioni che hanno sottolineato l’appuntamento con il calendario. Così, uscirà mercoledì 9 novembre il 62 centesimi prioritario dedicato allo statista.

La vignetta –che rammenta l’omaggio a Guido Gonella, segnalato nella news del 31 agosto scorso- ne raffigura il ritratto, “su un fondo che riporta i colori della bandiera italiana”. Allontanandosi quindi dall’impostazione adottata con i precedenti ritratti dentellati, fra cui il 200 lire che il 3 aprile 1981 ha ricordato il secolo trascorso dalla nascita.

L’annullo speciale per la nuova carta valore, che esce corredata dalle etichette di posta prioritaria, verrà impiegato a Borgo Valsugana (Trento), nel cui territorio –precisamente a Sella Valsugana- è morto, e a Roma.

           


Con Mazzini addio leggibilità
04 Nov 2005 11:46 - NOTIZIE DALL'ITALIA

Non il... solito busto, più volte impiegato nei dentelli italiani. Per celebrare i due secoli trascorsi dalla nascita di Giuseppe Mazzini (1805-1872), il 45 centesimi in uscita giovedì 10 novembre pubblicizza “il recto e il verso della medaglia dedicata a «L’Umanità» che fa parte di un trittico coniato in occasione del bicentenario”.

Considerate anche le misure ridotte della vignetta, cioè le solite 3,6x2,6 centimetri, risulterà probabilmente difficile apprezzarne i dettagli originali.

Gli annulli primo giorno saranno impiegati al filatelico di Genova, dove l’uomo politico nacque, e a Roma.

Difficile apprezzare i dettagli del bozzetto scelto per celebrare Mazzini: le due facce di una medaglia commemorativa
Difficile apprezzare i dettagli del bozzetto scelto per celebrare Mazzini: le due facce di una medaglia commemorativa
           


Anche a Milano apre “Spazio filatelia”
04 Nov 2005 09:11 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Addio agli annulli che riportano il Duomo; con «Spazio filatelia» Milano rinnova anche la dotazione marcofila
Addio agli annulli che riportano il Duomo; con «Spazio filatelia» Milano rinnova anche la dotazione marcofila

Sportello filatelico di Cordusio addio. Annunciato da “Vaccari news” il 27 giugno, apre oggi a Milano “Spazio filatelia”, il negozio firmato Poste italiane che segue quello di Roma, inaugurato in via della Vite e poi trasferito in piazza San Silvestro.

Anche l’esercizio commerciale lombardo vuole proporre agli appassionati una interfaccia più completa, accogliente e visibile, grazie fra l’altro alle vetrine esterne e all’area destinata ad un piccolo percorso museale. Offrendo comunque tutti i prodotti finora disponibili nell’attiguo ufficio, perché per il trasloco si tratta di metri: la sede è in via Cordusio 4, all’ingresso del palazzo in cui sono attivi gli altri servizi postali e finora si trovava il “filatelico”. Cinque le persone che vi lavorano su due turni.

“Spazio filatelia” resta aperto dalle 8 alle 17; il sabato dalle 8 alle 13. È dotato di due annulli speciali (uno per il primo giorno di emissione), ponendo in pensione i manuali con il Duomo.

Locali ampi e luminosi hanno sostituito il vecchio sportello filatelico
Locali ampi e luminosi hanno sostituito il vecchio sportello filatelico
           




Addio a Giovanni Chiavarello, venerdì i funerali
04 Nov 2005 09:11 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È scomparso oggi Giovanni Chiavarello; il 23 novembre avrebbe compiuto 76 anni
È scomparso oggi Giovanni Chiavarello; il 23 novembre avrebbe compiuto 76 anni

Era nato a Napoli il 23 novembre 1929, Giovanni Chiavarello. È scomparso questa mattina.

Dopo aver collaborato con la rivista “Filatelia” diretta da Luigi Raybaudi, ha scritto sulla “Tribuna del collezionista”. Così lo ricorda il direttore di quest’ultimo mensile, Tommaso Valente: “Per moltissimi di noi è stata una guida preziosa ed insostituibile sotto tutti i punti di vista. La filatelia, con la dipartita del principe Giovanni Chiavarello, ha perso una delle sue ultime memorie storiche ed il vuoto lasciato, a parer nostro, sarà difficilmente colmato”.

“Un personaggio molto conosciuto in Italia e all'estero -aggiunge Paolo Vaccari- per i suoi studi relativi ai francobolli e agli annullamenti del Regno di Napoli, che poi pubblicò in varie riprese e che ancora oggi sono di rilevante importanza per i collezionisti del settore. Numerosi dubbi, infatti, vennero risolti da un suo giudizio. Era molto attivo anche nell'attività peritale, che spaziava dall'area italiana agli stati del Sud America, ambito per il quale realizzò numerosi studi”. “Altro argomento che gli stava a cuore era la lotta ai falsari: firmò rubriche specifiche, non mancando di segnalare un buon numero di esemplari e annullamenti falsificati”.

Le esequie si svolgeranno a Napoli venerdì 4 novembre alle ore 10, presso la chiesa Melarancio al Vomero.

           




Dietro il falso sito di Poste italiane la truffa
04 Nov 2005 00:00 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È la Polizia postale e delle comunicazioni ad occuparsi del problema
È la Polizia postale e delle comunicazioni ad occuparsi del problema

La prima avvisaglia che qualcosa non va è il fatto che attraverso una mail, apparentemente proveniente da Poste italiane, si chiedano dati personali. La seconda è lo stesso testo, magari redatto in un italiano stentato. La terza è il contenuto della missiva, che suggerisce di collegarsi ad un sito (molto simile a quello di Poste italiane) e digitare i propri nome utente e password.

Se il malcapitato esegue le istruzioni sono guai, in quanto è cascato nel cosiddetto “phishing”, segnalato da “Vaccari news” già il 23 settembre scorso.

Così la frode informatica, che fra l’altro ha coinvolto il servizio on-line di Bancoposta, viene descritta dalla Polizia postale e delle comunicazioni: alcuni correntisti “si sono visti recapitare una mail in cui veniva chiesto loro di accedere all’home page del sito per controllare i propri dati. In realtà il link indicato nascondeva un portale pirata”.

I tentativi di truffa informatica negli ultimi tempi si sono diffusi con rapidità, come testimonia l'attività investigativa, che nel 2004 ha effettuato 47 arresti, 230 denunce ed un monitoraggio costante di oltre 4mila siti. “Si va dalle truffe con le carte di credito clonate e quelle on-line, fino alle frodi legate all’home banking, cioè alla gestione via internet del proprio conto corrente e al «phishing», che permette agli ideatori di carpire, richiedendoli con un’e-mail, i dati di accesso personali alla propria banca on-line”.

“Difendersi da questo genere di truffe –aggiungono dalla Polizia- non è difficile, basta semplicemente ricordare che gli istituti bancari, postali e le aziende serie non richiedono mai password, numeri di carte di credito o altri dati personali attraverso un messaggio di posta elettronica. Se questo avviene, magari anche dal vostro istituto di credito, telefonare alla banca per avere una conferma. In caso di un sospetto uso illecito delle proprie informazioni personali per operazioni di «phishing», segnalatelo immediatamente alla Polizia postale e delle comunicazioni”.

Risulta praticamente identico al sito di Poste italiane quello falso utilizzato per carpire i dati personali. Tra i dettagli anomali, l’indirizzo internet su cui la pagina web si appoggia
Risulta praticamente identico al sito di Poste italiane quello falso utilizzato per carpire i dati personali. Tra i dettagli anomali, l’indirizzo internet su cui la pagina web si appoggia
La scheda firmata dalla Polizia sul fenomeno
           




Canadese sì, ma non solo
03 Nov 2005 12:43 - NOTIZIE DA VACCARI
Tra i titoli tricolori in competizione alla manifestazione canadese del 14-16 ottobre pure il «Catalogo Vaccari 2004–2005: francobolli e storia postale», cui è stato riconosciuto l'oro. Adesso è disponibile la versione 2006-2007 (nella foto)
Tra i titoli tricolori in competizione alla manifestazione canadese del 14-16 ottobre pure il «Catalogo Vaccari 2004–2005: francobolli e storia postale», cui è stato riconosciuto l'oro. Adesso è disponibile la versione 2006-2007 (nella foto)

Chiusi i battenti, è ora il tempo delle valutazioni per “C7nple 2005”, l’Esposizione nazionale canadese di letteratura filatelica giunta alla settima puntata. Anche perché buona parte dei volumi in gara giungeva dalla vecchia Europa, e non solo dai Paesi di lingua inglese.

Si è infatti rivelata nutrita la presenza italiana, condotta dalle edizioni Vaccari. La società di Vignola era in lizza con:

- “Lire, soldi, crazie, grana e bajocchi”, “Modena 1852-2002”, “Catalogo Vaccari 2004–2005: francobolli e storia postale” ed i numeri 2004 di “Vaccari magazine”, tutte opere che hanno meritato l’oro;

- “Etiopia – Hailé Selassié – L’esilio, la restaurazione, la deposizione”, cui è stato attribuito il vermeil;

- “I 36 giorni del «re di maggio»” e “Dizionario italiano e inglese di termini filatelici”, i quali hanno portato casa l’argento;

- “Catalogo dei perfin italiani – Aggiornamento”, cui la giuria ha attribuito il bronzo argentato.

A reggere i colori nazionali anche Sintoni editore, sbarcato oltreoceano con “Catalogo interi postali 2003-2004”, che ha meritato il vermeil.

Alla manifestazione ha partecipato pure lo svizzero, ma... italiano di adozione, Paolo Vollmeier: con i due volumi intitolati “Repubblica di Venezia” ha conquistato l’oro e le felicitazioni.

Il palmarès completo (file pdf)
           




A Sindelfingen gli italiani “esportano” la storia postale
02 Nov 2005 15:51 - APPUNTAMENTI

Si parlava molto... italiano al simposio internazionale di storia postale, svoltosi nel week-end in occasione di “Sindelfingen 2005”.

Diretto da Thomas Mathà, infatti, ha visto la partecipazione di cinque relatori europei, fra cui Lorenzo Carra (che ha presentato la liberazione del Veneto nel 1866) e Francesco Dal Negro (incaricato di relazionare sugli uffici postali italiani nel Mediterraneo ottocentesco).

Più contenuta la presenza tricolore tra i quadri dell’esposizione internazionale, nella quale si sono complessivamente viste settantuno collezioni, diciassette delle quali di letteratura.

A distinguersi, in particolare, è stato Angelo Teruzzi: la sua collezione “Le relazioni postali tra il Regno di Sardegna e l’Impero Austriaco”, inserita nel gruppo di studi riguardanti il periodo storico precedente la nascita dell’Unione postale universale, ha ottenuto il “corno postale di bronzo”.

L’argento, nella classe letteratura, è andato pure a Daniele ed Angelo Zanaria nonché a Gabriele Serra per il primo volume del “Catalogo storico-descrittivo dei francobolli di Vittorio Emanuele II re d’Italia”.

Anche un convegno di storia postale durante «Sindelfingen 2005», manifestazione svoltasi fra il 28 ed il 30 ottobre. Tre oratori su sei erano italiani: Thomas Mathà, Lorenzo Carra e Francesco Dal Negro
Anche un convegno di storia postale durante «Sindelfingen 2005», manifestazione svoltasi fra il 28 ed il 30 ottobre. Tre oratori su sei erano italiani: Thomas Mathà, Lorenzo Carra e Francesco Dal Negro
Le migliori performance internazionali di “Sindelfingen 2005” (file pdf)
           




Cinquanta di questi... “Bophilex”
02 Nov 2005 00:00 - APPUNTAMENTI
È firmato dall’Associazione filatelica numismatica bolognese il «Bophilex», salone giunto a quota cinquanta
È firmato dall’Associazione filatelica numismatica bolognese il «Bophilex», salone giunto a quota cinquanta

Pure un seminario per festeggiare il cinquantesimo “Bophilex”, l’appuntamento organizzato dall’Associazione filatelica numismatica bolognese nel capoluogo emiliano ed ospitato il 5 ed il 6 novembre al Palanord.

L’iniziativa è intitolata “Da Pio IX a Vittorio Emanuele II 1859-1861, come cambiò la vita a Bologna”. “La mostra -annunciano gli organizzatori- presenterà oggetti di storia postale del periodo a cominciare dal 12 giugno 1859, giorno di liberazione di Bologna e partenza delle truppe pontificie ed austriache”. Provengono dalla collezione di Nello Bagni, così come bandi e manifesti sono stati raccolti da Michele Chimienti.

Il seminario, moderato da Bruno Crevato-Selvaggi, inizierà alle ore 15.30 di sabato e prevede i seguenti interventi: “I bandi come documentazione della storia” (relatore Michele Chimienti), “L'opinione sui giornali bolognesi” (Lisa Bellocchi), “Monete e circolazione monetaria” (Renzo Bruni), “Francobolli e storia postale” (Nello Bagni), “Evoluzione grafica e sfragistica nelle intestazioni e sigilli dei telegrammi bolognesi” (Alberto Cavalieri).

In più, il convegno commerciale, che comprende anche gli stand di Italia e San Marino.

Il Palanord è raggiungibile in auto utilizzando l’uscita 7 bis della Tangenziale, oppure impiegando l’autobus 25 dalla stazione Centrale; il sabato, sempre dallo scalo ferroviario, una navetta gratuita sarà disponibile ogni 45 minuti. Il salone resterà aperto sabato dalle 9 alle 18, domenica dalle 9 alle 15; l’ingresso è libero.

           




L’errore acquistato da Vaccari srl giunge all’Ansa
01 Nov 2005 15:42 - NOTIZIE DA VACCARI

Anche l’Ansa, la principale agenzia di stampa italiana, riprende l’acquisto effettuato da Vaccari srl dei due esemplari da mezzo tornese realizzati in nero al posto di verde.

A firmare la notizia è Riccardo Bodo, recentemente nominato vicedirettore con delega al notiziario.

“È stato venduto -si legge nella comunicazione- a circa 650 mila franchi svizzeri, pari a circa 420 mila euro (800 milioni di vecchie lire) un «errore di colore» della filatelia classica italiana, cioè il francobollo da mezzo tornese -emesso nel 1861 per le province napoletane appena annesse al Regno d’Italia- stampato per errore in nero anziché in verde”.

“Il pezzo è stato offerto in asta dalla Craveri-Investphila a Lugano: si tratta del frammento di una fascetta per l'invio di stampe spedita il 30 marzo 1862 dall’ufficio postale di Roccagloriosa (Salerno) con due esemplari del francobollo dal colore sbagliato; il pezzo venne scoperto nel 1907 e da allora non era mai comparso in asta. Oltre a questo frammento con due esemplari, del rarissimo francobollo si conoscono soltanto altri due pezzi, entrambi con il timbro di Roccagloriosa: un francobollo sciolto timbrato il 19 gennaio del 1862 e un altro esemplare su parte di documento postale usato il 18 dicembre 1861”.

“Il cimelio venduto in asta è stato acquistato da Paolo Vaccari, uno dei più noti commercianti filatelici italiani, che ha però agito per incarico di un proprio cliente il quale -spiega Vaccari- desidera rimanere anonimo”.

Il prezioso documento che ha interessato pure l'Ansa
Il prezioso documento che ha interessato pure l'Ansa
Rassegna stampa (3MB pdf)
           




Levata di scudi indù contro la serie natalizia britannica
01 Nov 2005 14:34 - DALL'ESTERO

Dopo anni di disegni con Santa Claus, sculture di neve, piante ed altri soggetti laici, oggi il Regno Unito è tornato ad augurare il buon Natale ripescando dall’iconografia religiosa. Ma il riferimento alla società multietnica ha già scatenato polemiche.

Nell’occhio del ciclone, in particolare, è il 68 pence che offre -così come viene descritto da Royal mail- un dipinto del 1620-1630 ispirato alla tradizione indiana, dove si vedono Maria e forse Giuseppe dalle tipiche fattezze orientali, con tanto di simboli indù sulla fronte.

La critica (accompagnata dalla richiesta di ritirare o sostituire il francobollo) giunge dall’Hindu forum of Britain, organizzazione ombrello che raccoglie oltre 260 realtà indù britanniche.

Il problema principale sono proprio i simboli religiosi presenti sui visi, che confondono due culture differenti. “Non è la prima volta -tuonano dall’organizzazione- che immagini ed icone indù vengono impiegate inappropriatamente, in un modo che urta i sentimenti degli indù”.

“Anche se accettassimo -ha detto il segretario generale dell’Hindu forum, Ramesh Kallidai- che un artista nel 1620 si fosse preso la licenza di rappresentare praticanti indù mentre adorano Gesù Bambino, noi ci domandiamo se è corretto dal punto di vista politico e morale riproporlo nel XXI secolo”.

“L’impiego di immagini indù in un contesto opportuno non è mai stato un problema”, ha poi aggiunto. “Noi ci preoccupiamo solo quando sono utilizzate senza rispetto o in forma non consona, diventando un’offesa e una ferita”. La lista degli usi discutibili -sottolineano poi gli esperti- è senza fine, ed ha interessato pure tavolette da water, fazzoletti, bikini e scarpe.

L’importo, per tornare al francobollo, rappresenta una tariffa standard (lettera di posta aerea fino a 20 grammi) utile anche per l’India.

Multietnica ma non priva di critiche la serie natalizia britannica oggi al debutto. Il 68 pence ha fatto sollevare le comunità indù
Multietnica ma non priva di critiche la serie natalizia britannica oggi al debutto. Il 68 pence ha fatto sollevare le comunità indù
Il sito (in inglese) dell’Hindu forum of Britain
           




Concorde, quando il catalogo prende il volo
01 Nov 2005 00:00 - LIBRI E CATALOGHI
In 112 pagine, francobolli, interi e telecarte dedicati all’aereo supersonico
In 112 pagine, francobolli, interi e telecarte dedicati all’aereo supersonico

A due anni dal pensionamento, il Concorde appassiona ancora. Tanto da giustificare un repertorio specializzato, il Lollini, giunto ormai all’ottava edizione e interamente dedicato all’aereo supersonico.

Il catalogo si compone di 112 pagine e costa 22,00 euro; considera pure le realtà non riconosciute dalla comunità internazionale, ordinate secondo l’alfabeto. Dunque, da Abd al Kuri fino a Zaire.

Un ulteriore capitolo, visto la complessità delle iniziative, è riservato alle tirature locali provenienti dall’ex Urss, ma non vengono dimenticati gli interi postali e le telecarte sull’argomento.

Scritto in francese, l’introduzione è disponibile in più lingue, fra cui l’italiano.

           




Anche i postini festeggiano Halloween
31 Ott 2005 10:21 - NOTIZIE DALL'ITALIA

Uffici postali aperti anche questa sera per la festa di Halloween. Certo non tutti, ma quelli che hanno attivato uno sportello straordinario con tanto di annullo commemorativo sì.

Succede ad esempio a Comacchio (Ferrara), dove il Consorzio volontariato città di Comacchio si inserisce nelle iniziative programmate anche facendo utilizzare un manuale. Il servizio sarà disponibile dalle ore 14 alle 20 presso lo spazio allestito in piazza XX Settembre 41.

Da Corinaldo (Ancona) replica l’Associazione turistica pro Corinaldo: lo stand con lo sportello di Poste italiane, attivato in via del Corso ieri, resterà aperto pure oggi dalle 17 alle 23.

Più... tradizionale il progetto varato a Perugia e dovuto all’Associazione filatelica “Vermiglioli”. In piazzale Umbria, domani dalle 9 alle 15, l’obliterazione promuoverà la “Fiera dei morti”.

Halloween e morti tra gli annulli impiegati in questi giorni
Halloween e morti tra gli annulli impiegati in questi giorni
Le iniziative a Comacchio
           


Siamo già a Natale!
31 Ott 2005 00:00 - DALL'ESTERO
Non solo l’Italia giunge oggi con gli auguri natalizi: qui l’interpretazione belga
Non solo l’Italia giunge oggi con gli auguri natalizi: qui l’interpretazione belga

La corsa alle feste di fine anno è già cominciata, almeno agli sportelli postali. Proprio oggi debutta la serie italiana (“Vaccari news” del 13 ottobre), ma non è l’unica: esce infatti contestualmente ad altre proposte, come Belgio e Spagna.

Bruxelles punta all’approccio laico, proponendo un 44 centesimi dedicato a Babbo Natale e disponibile in confezioni da dieci esemplari, sia in minifoglio che in carnet adesivo.

Due le opportunità offerte da Madrid, entrambe tratte dal repertorio religioso. Il taglio da 28 centesimi offre un’“Adorazione dei magi” classica, ripresa dall’opera del pittore Francisco Ribalta (1565-1628) e completata da espressioni augurali nelle quattro lingue locali. Il secondo esemplare vale 53 centesimi e punta invece al gusto moderno, con la medesima scena vista da Alexis, pseudonimo di Pablo García López, nato a Zaragoza nel 1969.

Due gli esemplari varati invece dalla Spagna
Due gli esemplari varati invece dalla Spagna
           


Yvert, ecco le prime produzioni 2006
30 Ott 2005 00:00 - LIBRI E CATALOGHI
Targati 2006 i nuovi cataloghi della casa francese
Targati 2006 i nuovi cataloghi della casa francese

Guardano al prossimo anno i nuovi cataloghi della Yvert & Tellier, almeno quelli dedicati all’area francofona.

Sono infatti disponibili i volumi di:

- Francia (768 pagine a colori più il cd);

- Monaco, Territori francesi d’oltremare, Andorra, Europa e Onu (784 pagine, a colori);

- Paesi indipendenti dell’ex area francese, ora spezzata in due parti, la prima delle quali -da Algeria a Laos- è già sul mercato (1.024 pagine in bianco e nero).

Ogni tomo costa 22,50 euro; i testi sono in francese e le valutazioni in euro.

Il repertorio elettronico per la Yvert & Tellier
           



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