Se la mail non viene visualizzata correttamente cliccare qui
quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
Lo staff di "Vaccari news"
home archivio presentazione segnala ad un amico


Finlandia - Da 150 anni un leone si aggira in posta
27 Ott 2006 00:00 - DALL'ESTERO

Il leone finlandese... ruggisce da 150 anni e, per festeggiare il giro di boa, Helsinki lancia oggi un foglietto che lo vede protagonista in tre versioni: bianca, dorata e nella tonalità corallo. Tutte, poi, sono realizzate in rilievo.

Il primo francobollo nazionale, in realtà, non porta il nome del Paese, allora Granducato controllato da Mosca. Ma il regale felino è già presente e resta sino ad oggi, tanto da aver sempre rappresentato il soggetto della serie definitiva. Solo tra 1891 e 1917 è stato sostituito dall’aquila bicefala russa.

Per sottolineare la continuità storica, l’autrice del blocco, Päivi Vainionpää, ha associato le vecchie interpretazioni dell’emblema alle moderne tecniche di stampa. Così, il 95 cent propone l’edizione del 1856, il taglio da 70 quella del 1930 e 1,40 euro il restyling introdotto nel 1975.

Il foglietto è stampato in 220mila copie e costa 3,05 euro. È disponibile anche con il leone realizzato in vero oro a 22 carati; in questo caso è tirato in 3mila esemplari e costa 20,00 euro.

Sui bordi è inserito il logo scelto per sottolineare il secolo e mezzo, presente anche in altre iniziative postali degli ultimi tempi.

Il foglietto in uscita oggi. C’è anche una versione di lusso in oro a 22 carati, tirata in tremila esemplari
Il foglietto in uscita oggi. C’è anche una versione di lusso in oro a 22 carati, tirata in tremila esemplari
           


Questi i risultati di “Karalis”
26 Ott 2006 10:15 - APPUNTAMENTI

È calato il sipario su “Karalis 2006”, manifestazione a concorso organizzata a Cagliari nel passato fine settimana.

La classe che ha dato risultati più alti è la storia postale classica, dove sono stati attribuiti due ori grande, riconosciuti a Mario Valiante (“La formazione del Regno d’Italia”, 92 punti) e Gaetano Palmigiano (“I segni di tassazione dello Stato Pontificio dal 1852 al 1870”, 91).

L’oro grande è andato anche nella categoria filatelia classica, nel caso specifico a Saverio Imperato (“Napoli”, 93 punti e gran premio sezione competizione nazionale). Lo stesso gruppo ha visto due ori, dati a Francesco Melone (“Napoli”, 87 punti) e Paolo Bianco (“Kingdom of Italy: the 1867 20 c.”, 86).

Imperato ha fatto il bis con un altro oro grande, questa volta in storia postale classica un quadro (“Trieste e Sicilia per la via della Toscana”, 92 punti), dove è stato premiato pure Giuliano Padrin (“Ferrovia Roma - Frascati (1856-1860)”, 85 punti).

Tre i restanti ori, andati in tematica a Maurizio Amato (“Destinazione: Svizzera”, 86 punti), in filatelia classica un quadro a Massimo Manzoni (“Il francobollo da 5 bajocchi della prima emissione dello Stato Pontificio”, 86 punti) e in storia postale contemporanea a Claudia Massucco (“La Michelangiolesca”, 85 punti).

La giuria era composta da Giovanni Bertolini (presidente), Nicolino Parlapiano (segretario), Aldo Guerrisi, Giovanni Riggi di Numana e Umberto Savoia (membri). Ai lavori hanno partecipato anche, in qualità di allievi giurati, Andrea Corsini (nazionale) per la filatelia tematica, Giuseppe Di Bella (nazionale) per la storia postale, Fernando Caboni (regionale) per la filatelia.

Diverse le categorie proposte a Cagliari per «Karalis 2006», svoltasi dal 19 al 22 ottobre: storia postale classica e contemporanea, filatelia tradizionale classica e contemporanea, filatelia tematica nonché «un quadro» ed esposizione regionale patrocinata (erp) delle classi precedenti
Diverse le categorie proposte a Cagliari per «Karalis 2006», svoltasi dal 19 al 22 ottobre: storia postale classica e contemporanea, filatelia tradizionale classica e contemporanea, filatelia tematica nonché «un quadro» ed esposizione regionale patrocinata (erp) delle classi precedenti
I risultati diffusi dalla Fsfi (file pdf)
           


A Parigi si parla di memoria condivisa
26 Ott 2006 00:00 - DALL'ESTERO
Il francobollo firmato dalla Francia
Il francobollo firmato dalla Francia

La memoria condivisa, un tema sempre più spesso di attualità, come ad esempio hanno dimostrato i fatti di Ungheria degli ultimi giorni che, almeno in parte, nascono dal ricordo-confronto sul 1956.

C’è anche l’Italia fra i partecipanti all’incontro organizzato oggi e domani a Parigi, nella sede dell’Unesco. Intende esaminare come i diversi protagonisti dei conflitti svoltisi nel XX secolo ora trattano la memoria della guerra, considerano i reduci, trasmettono la testimonianza alle generazioni attuali e a quelle future. Proprio su questo tema oggi esce un francobollo da 54 cent.

La proposta dell’iniziativa è giunta dal ministro delegato agli ex combattenti, Hamlaoui Mekachera: “Tessendo -ha detto- i rapporti bilaterali sul tema della memoria di guerra con un numero crescente di Paesi, ci è venuta l’idea che avremmo potuto avviare degli scambi multilaterali”.

A proposito dei fatti avvenuti mezzo secolo fa, oltre alle produzioni di Islanda, Ungheria e Canada, occorre aggiungere un recente foglietto polacco che commemora le proteste registrate allora, soprattutto a Poznan, teatro di una rivolta operaia. Un secondo blocco cita invece le proteste del 1976, che hanno visto l’epicentro a Radom.

I due foglietti polacchi che ricordano i fatti del 1956 e del 1976; sono usciti rispettivamente il 28 ed il 25 giugno
I due foglietti polacchi che ricordano i fatti del 1956 e del 1976; sono usciti rispettivamente il 28 ed il 25 giugno
Le emissioni islandese e ungherese
L'iniziativa del Canada
L'incontro di Parigi del 26 e 27 ottobre (file pdf in francese)
           




Saluti da Roma via... Varsavia
25 Ott 2006 14:58 - DALL'ESTERO
Torna il Colosseo in formato dentellato. Questa volta il tributo viene dalla Polonia
Torna il Colosseo in formato dentellato. Questa volta il tributo viene dalla Polonia

C’è anche Roma nell’infornata che la Polonia ha dedicato alle capitali dell’Unione Europea. Attraverso il Colosseo, è protagonista di uno dei cinque francobolli da 2,40 zloty in distribuzione da ieri. Lo stesso giorno in cui Varsavia ha dichiarato di voler aprire i propri confini ai lavoratori degli altri Paesi Ue ma anche a quelli dei due candidati, Bulgaria e Romania.

I restanti esemplari della serie sono rivolti a Berlino, La Valletta, Stoccolma e Tallinn e citano altrettanti monumenti-simbolo: la porta di Brandeburgo, la cattedrale intestata a san Paolo, il teatro Reale dell’Opera, la chiesa di Aleksander Nevski.

Questa è la seconda tranche del progetto dentellato. La prima, uscita il 24 ottobre 2005, ha citato Budapest, Dublino, Lisbona, Parigi e Vilnius.

Un progetto analogo è stato varato dalla Francia. Avviato il 7 novembre 2002 proprio con la Città Eterna, vede ogni anno indirizzare un foglietto ad una capitale; il 26 giugno scorso è toccato a Nicosia.

La serie 2006 delle capitali europee si completa con altri quattro francobolli; citano Berlino, La Valletta, Stoccolma e Tallinn
La serie 2006 delle capitali europee si completa con altri quattro francobolli; citano Berlino, La Valletta, Stoccolma e Tallinn
           




Proposta Aspot - A raccolta gli studiosi toscani di storia postale
25 Ott 2006 00:00 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Tra le attività dell’Aspot, il periodico «Monitore della Toscana»
Tra le attività dell’Aspot, il periodico «Monitore della Toscana»

Trasformare l’Associazione per lo studio della storia postale toscana in una realtà che “riunisca, nella nostra regione, tutti i suoi cultori di storia postale, indipendentemente dal fatto che abbiano ad oggetto specifico la terra di Toscana”.

È questo l’obiettivo dell’Aspot. “Nel sodalizio -fanno notare gli iscritti- già militano collezionisti e studiosi che non si interessano alla storia postale toscana: anche a loro ed a tutti quelli che come loro, toscani, si occupano di altri argomenti di storia postale, occorre dare spazio”. La diffusione e la conoscenza degli articoli del semestrale “Monitore della Toscana” -il cui merito principale è da attribuire a Luigi Impallomeni- “potrà essere una ottima opportunità per proporre incontri di studio con questi amici e quindi avviare con loro scambi di conoscenze, che certamente produrranno risultati utili ed interessanti”.

L’Aspot ha di recente rinnovato il proprio organo direttivo, che resterà in carica fino al 2009. Oggi presidente è Roberto Monticini, webmaster e direttore responsabile della rivista on-line “Il postalista”, mentre consiglieri sono Vanni Alfani, Alberto Del Bianco, Giovanni Guerri e Alessandro Papanti. Alla carica di probiviri sono stati chiamati Pietro Lazzerini, Edoardo Ohnmeiss e Giuseppe Pallini.

Anche l’Associazione italiana collezionisti di posta militare e storia postale, dopo avere votato per il cd (“Vaccari news” del 23 settembre), ha scelto al proprio interno il presidente, confermando Piero Macrelli. Alla vicepresidenza c’è ora Ercolano Gandini, che sostituisce Emanuele Gabbini.

Il nuovo consiglio direttivo dell’Associazione per lo studio della storia postale toscana. Da sinistra, Alberto del Bianco, Alessandro Papanti, Roberto Monticini, Vanni Alfani e Giovanni Guerri
Il nuovo consiglio direttivo dell’Associazione per lo studio della storia postale toscana. Da sinistra, Alberto del Bianco, Alessandro Papanti, Roberto Monticini, Vanni Alfani e Giovanni Guerri
           




L’addio alle piste di “Schumi” diventa dentellato
24 Ott 2006 16:10 - DALL'ESTERO

Il francobollo, tirato in un milione di esemplari e dal costo di 75 centesimi, sarà disponibile solo dal 20 dicembre. Ma in Austria è tutto pronto: la carta valore propone Michael Schumacher, un’auto da corsa e la sequenza di anni in cui ha raggiunto il titolo di campione mondiale: 1995 e 1996, vinti con la Benetton, 2000, 2001, 2002, 2003 e 2004, guadagnati con la Ferrari.

L’esemplare è stato rivelato nel momento in cui il pilota tedesco, nato il 3 gennaio 1969, ha dato l’addio alle piste. Dopo aver conquistato, oltre alle sette qualifiche planetarie, 91 vittorie in 250 “grand prix”. Tra i record, i 72 trionfi ottenuti con la stessa scuderia (sempre il “cavallino rampante”) e il maggior numero di arrivi sul podio (154).

L’iniziativa di Österreichische post rientra nella serie “Leggende della Formula 1”, che ha già visto rendere omaggio, ad esempio, a Jochen Rindt, Niki Lauda, Alain Prost e Bruce McLaren. Dopo l’esemplare per “Schumi”, la serie proseguirà l’anno prossimo con un altro foglietto da otto esemplari.

Non pago delle vittorie sulle piste di tutto il mondo, «Schumi» guadagna anche il tributo dentellato austriaco; uscirà il 20 dicembre
Non pago delle vittorie sulle piste di tutto il mondo, «Schumi» guadagna anche il tributo dentellato austriaco; uscirà il 20 dicembre
Il sito della Ferrari
           




“Il giornale” intervista Saverio Imperato
24 Ott 2006 11:58 - NOTIZIE DALL'ITALIA

Sotto controllo da parte delle Brigate rosse. È una delle notizie svelate da Saverio Imperato nell’intervista rilasciata a Stefano Lorenzetto del “Giornale” per la rubrica “Tipi italiani”.

“Dopo quelli di Moro, Andreotti, Berlinguer e Agnelli –si legge nell’articolo- il suo nome figurava in cima alla lista dei nemici del popolo da abbattere, trovata nel covo milanese di via Monte Nevoso 8. Era il 1990. «Discusso oncologo», avevano annotato a margine i terroristi. «Come vede, sono ancora vivo», strizza l’occhio. È il suo modo per dire che alla fine l’hanno assolto anche le Br”.

L’attenzione di allora dei terroristi non è certo dovuta alla sua attività di filatelista e espositore di primissimo livello. Imperato, già titolare di immunologia in due facoltà, medicina e scienze, all’Università di Genova, ha scoperto una cura contro i tumori -ma anche contro la sars- che applica da trent’anni, chiamata “sinterapia”, cioè sinergia fra terapie, che “ha il pregio di costare quasi nulla”.

Nonostante questo e le altre ricerche scientifiche, le citazioni d’archivio riguardano soprattutto il campo collezionistico. “Sono anche -ammette il diretto interessato- il più premiato filatelico di tutti i tempi. Al World philatelic exhibition di Washington, in maggio, il pezzo più raro era mio, guardato a vista da agenti armati: una lettera che tale Isaac Valentin spedì da Roma al Wisconsin nel 1856, con bollo da 38 baiocchi dello Stato pontificio più sovrattassa americana di 3 centesimi anziché 5”.

Saverio Imperato, intervistato domenica dal quotidiano milanese, qui ritratto a «Washington 2006», svoltasi dal 27 maggio al 3 giugno
Saverio Imperato, intervistato domenica dal quotidiano milanese, qui ritratto a «Washington 2006», svoltasi dal 27 maggio al 3 giugno
L’articolo dal sito del «Giornale»
           




Televisione: programmi specifici o immagini generiche?
24 Ott 2006 00:00 - DALL'ESTERO
Dalla Spagna annunciato un francobollo generico per il mezzo secolo delle trasmissioni televisive. Uscirà l’8 novembre
Dalla Spagna annunciato un francobollo generico per il mezzo secolo delle trasmissioni televisive. Uscirà l’8 novembre

Cultura nordica e cultura mediterranea ancora una volta diverse. Per una serie di combinazioni, altri due Paesi dedicano, in questi giorni, emissioni commemorative alla televisione.

Oggi arriva l’omaggio australiano, che ricorda il mezzo secolo di attività del piccolo schermo citando cinque produzioni nazionali particolarmente fortunate: “In Melbourne tonight”, “Homicide”, “Dateline”, “Neighbours”, “Kath & Kim”.

Ma già si annuncia il tributo spagnolo, programmato per l’8 novembre. Anche in questo caso si celebra il cinquantesimo delle programmazioni locali, puntando tuttavia a soggetti generici. Guarda caso, una scelta simile a quella adottata dall’Italia il 3 gennaio 2004.

Più vicina all’impostazione australiana è l’emissione svedese del 30 settembre scorso, basata su effettivi programmi dedicati ai bambini. Il 24 agosto, invece, la Finlandia aveva varato due francobolli a taglio ironico.

Più circostanziata la serie australiana, disponibile da oggi: cita cinque programmi particolarmente gettonati nel Paese
Più circostanziata la serie australiana, disponibile da oggi: cita cinque programmi particolarmente gettonati nel Paese
La scelta svedese
L’ironia finlandese
           




San Marino: meno cara del previsto l’uscita del 13 novembre
23 Ott 2006 15:14 - SAN MARINO

Confermata al 13 novembre la prossima emissione di San Marino, con una piccola sorpresa: la serie “Celebrazioni d’autore” costerà meno del previsto. I quattro tagli sono stati ripensati per adeguarsi alle esigenze dell’ultima revisione tariffaria: costano 5, 65, 85 cent e 1,40 euro in luogo di 62 cent, 1,00, 1,40 e 2,80 euro.

Confermato come si sapeva il resto delle produzioni. Al 2,20 dedicato all’Università di Urbino, che festeggia i cinque secoli di attività, si aggiungerà la corposa serie natalizia: cinque esemplari (due da 60 e due da 65 centesimi, nonché un taglio da 2,80 euro), duplicati perché disponibili in serie e in libretto.

Due le versioni della serie natalizia sammarinese: qui quella da foglio
Due le versioni della serie natalizia sammarinese: qui quella da foglio
Gli aumenti tariffari sul Titano
           




Il ministero pensa al 2007: una giornata per riflettere
23 Ott 2006 00:00 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Una antica buca delle lettere diventa la «casella delle idee», in vista della «Conferenza programmatica 2007»
Una antica buca delle lettere diventa la «casella delle idee», in vista della «Conferenza programmatica 2007»

C’è persino un’antica buca delle lettere, per l’occasione trasformata in “casella delle idee”, alla quale ognuno può affidare i propri suggerimenti. Si terrà il 20 novembre a Roma, presso la sede di Poste italiane, la “Conferenza programmatica 2007” firmata dal ministero alle Comunicazioni.

Obiettivo della giornata –precisano dallo stesso dicastero- è fare il punto sull’attività e stimolare il protagonismo dei responsabili dei singoli uffici, onde acquisire la loro opinione sul proprio ruolo, l’organizzazione, la potenzialità e le prospettive del ministero.

In particolare, si dovrà riflettere sui risultati raggiunti, verificare le possibilità di miglioramento con particolare attenzione alle nuove tematiche, analizzare la programmazione per l’anno prossimo.

Tra i temi considerati dai relatori figura la posta: l’intervento verrà coordinato da Mario Fiorentino, direttore generale per la regolamentazione del settore postale, nonché membro della Consulta per l’emissione di carte valori postali e la filatelia; sarà dedicato all’“Autorità di regolamentazione del settore postale”.

Gli altri argomenti previsti riguardano le restanti aree del dicastero: risorse umane, strumentali, spettro radioelettrico, comunicazioni elettroniche e radiodiffusione, sperimentazione di nuove tecnologie e digitale terrestre.

La giornata sarà conclusa dal ministro Paolo Gentiloni.

L’incontro si svolgerà presso la sede dell’Eur di Poste italiane
L’incontro si svolgerà presso la sede dell’Eur di Poste italiane
           




Nel catalogo “1 bis”anche il 50° delle emissioni Europa
22 Ott 2006 00:00 - LIBRI E CATALOGHI
È datato 2007 anche il nuovo catalogo che la Yvert dedica a Monaco e alle altre aree di interesse per il pubblico nazionale
È datato 2007 anche il nuovo catalogo che la Yvert dedica a Monaco e alle altre aree di interesse per il pubblico nazionale

Non solo il volume per la Francia (notizia precedente): l’Yvert & Tellier aggiorna anche l’“1 bis”.

Questo comprende le produzioni di Andorra Francese e Spagnola, Europa dal 1956, Mayotte, Monaco, Nazioni Unite (New York, Ginevra e Vienna) e Missioni Onu in Kosovo (il repertorio arriva al 2005), Nuova Caledonia, Oceania, Polinesia, Saint-Pierre et Miquelon, Tahiti, Terre Australi e Antartiche Francesi, Wallis et Futuna.

Ben quattordici pagine sono dedicate alle recentissime produzioni per il mezzo secolo dei francobolli “Europa”, produzioni caratterizzate da un logo celebrativo e fatte proprie da numerose realtà, dall’Afghanistan a Cipro, dalla Groenlandia all’Uruguay.

Le illustrazioni sono tutte a colori. Il volume è organizzato in 832 pagine e costa 24,00 euro.

Tra le tante realtà che hanno sottolineato il mezzo secolo delle produzioni «Europa» figura anche l'Uruguay. Il «giro» si caratterizza per un logo particolare, nei due esemplari presente in alto a sinistra
Tra le tante realtà che hanno sottolineato il mezzo secolo delle produzioni «Europa» figura anche l'Uruguay. Il «giro» si caratterizza per un logo particolare, nei due esemplari presente in alto a sinistra
La scheda
L'iniziativa per il cinquantesimo delle emissioni «Europa»
           




Yvert & Tellier: tre nuovi capitoli per adeguarsi alle novità
22 Ott 2006 00:00 - LIBRI E CATALOGHI
Anche l’edizione 2007 del catalogo che la Yvert & Tellier dedica alla Francia comprende il cd con l’intera raccolta
Anche l’edizione 2007 del catalogo che la Yvert & Tellier dedica alla Francia comprende il cd con l’intera raccolta

L’amministrazione postale francese è tra le più attive nel creare nuovi prodotti e l’Yvert & Tellier si adegua.

Dopo aver introdotto i “prêt-à-poster”, recente e prolifica versione degli interi postali, nell’edizione 2007 la storica casa d’oltralpe aggiunge nel catalogo i blocchi-ricordo (il primo dei quali è il famoso “Pettirosso” del 2003, oggi valutato 210,00 euro), i personalizzati (una nota suddivide i personalizzati realizzati dalle stesse poste dai personalizzabili richiesti da privati e aziende), le tirature speciali (articolo “creato” da Parigi nel 2006).

Rispetto all’anno scorso sono stati poi rivisti e reintrodotti i “coin daté”, mentre è scomparso lo spazio dedicato ai francobolli pubblicitari da carnet (“publicitimbre”).

Il volume si articola in 784 pagine a colori ed è abbinato ad un cd riguardante l’intera collezione; in Italia è commercializzato a 24,00 euro.

Il foglietto-ricordo «Pettirosso» è uscito nella disattenzione generale tre anni fa ed oggi l’Yvert & Tellier lo quota 210,00 euro
Il foglietto-ricordo «Pettirosso» è uscito nella disattenzione generale tre anni fa ed oggi l’Yvert & Tellier lo quota 210,00 euro
La scheda
           


In posta realtà sempre più complesse
21 Ott 2006 00:00 - DALL'ESTERO

Una volta c’erano il servizio postale pubblico e i privati, i quali garantivano determinati servizi non sottoposti al regime di monopolio.

Oggi una demarcazione netta è ben più difficile: nel settore è presente una galassia di operatori in continua trasformazione per contrastare la concorrenza e recepire le progressive liberalizzazioni. Su tale ambito incombe una decisione Ue che, ad esempio, l’Italia dovrebbe recepire nel 2009.

Proprio in questi giorni i quotidiani nazionali ospitano numerosi e diversi spazi pubblicitari di Dhl, storica società ora collegata a Deutsche post.

Ma c’è chi viene citato anche nei francobolli: è il caso di Tnt, la cui società si è riunita a Tpg post, ossia alle poste dei Paesi Bassi. Ora il gruppo si chiama Tnt post e il nuovo nome, affiancato ai colori della tradizione locale, è oggetto di un 39 eurocent lanciato il 16 ottobre.

Il 27 novembre entrerà poi in vigore un accordo tra Poste italiane e la statunitense Ups, riguardante le spedizioni internazionali del corriere espresso.

Diverse le pubblicità che negli ultimi giorni Dhl ha lanciato attraverso i media italiani. Una di queste è affiancata al francobollo, raccolto nella confezione da dieci, con cui l'operatore pubblico dei Paesi Bassi presenta il suo nuovo nome, Tnt post
Diverse le pubblicità che negli ultimi giorni Dhl ha lanciato attraverso i media italiani. Una di queste è affiancata al francobollo, raccolto nella confezione da dieci, con cui l'operatore pubblico dei Paesi Bassi presenta il suo nuovo nome, Tnt post
Apertura dei mercati: gli ultimi aggiornamenti (file pdf)
           



Se ricevete questa mail è perché vi siete iscritti a Vaccari news
Per ISCRIVERSI, CANCELLARSI o MODIFICARE l'indirizzo email basta collegarsi qui https://www.vaccarinews.it/_ISCRIVITIVNEWS
Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl - tutti i diritti riservati
registrazione Tribunale di Modena n. 1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
Tutto il contenuto di questa newsletter, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright.
In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati. Redazione: info@vaccari.it
VACCARI srl - Via M. Buonarroti, 46 - 41058 Vignola (MO) - Italy
Tel. (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06 - Fax (+39) 059.760157